SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] dello stesso Piero presso di loro.
Ricevuto anche l’appoggio dei piagnoni e diNiccolò Machiavelli, responsabile della Andrea da Verrazzano indirizzò a Soderini un poema contro Savonarola (P. Villari - E. Casanova, Scelta di prediche e scritti di ...
Leggi Tutto
Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] conte Gerardo di Galeria, insieme con altri nobili romani e accompagnato dall'abate dei SS. Andrea e Gregorio al svolto secondo le prescrizioni del Decretum diNiccolò II. L'assenza di O. e la valida difesa di Alessandro II determinarono il giudizio ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] essi vennero anche pubblicati nelle opere diNiccolò de' Tedeschi (Milano 1504). Sempre a proposito di casus, il Kuttner aggiunge al catalogo delle opere di B. (contro lo Schulte) i Casuset notabilia alle Novelle di Innocenzo IV, compresi in un'opera ...
Leggi Tutto
PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] 1799 (Di Giacomo, 1924). Fu allievo diNiccolò Piccinni (Sanseverino, 1851, p. 10) e di Fedele Fenaroli a S. Maria di Loreto degli Astolfi (Andrea Leone Tottola, Napoli 1820), Ines di Almeida (Tottola, Napoli 1822), I cavalieri di Nodo (Schmidt, ...
Leggi Tutto
BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] opportune limitazioni grazie ai successivi chiarimenti della personalità diAndreadi Bartolo, Niccolò Tegliacci, Niccolòdi Buonaccorso, ecc., ma le sue opere sono state frequentemente oggetto di eccessive valutazioni. Un nuovo attento esame del suo ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] ebbe l'incarico di conferire con gli ambasciatori diNiccolò conte palatino, despota di Romania, assieme a Niccolò Zane e Marino dal doge Andrea Dandolo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Frari, reg. 1, cc. 3, 4, 16; Ibid., Procuratori di S. ...
Leggi Tutto
Ferrara
Andrea Severi
Ferrara e gli Estensi nelle Istorie fiorentine
A leggere l’inizio delle Istorie fiorentine (I v 5), la fondazione di F. risalirebbe, come quella di Venezia, Siena e L’Aquila, a [...] tra le maggiori potenze politiche in lotta tra loro. Il 10 agosto 1435, grazie all’intervento diNiccolò presso il duca di Milano Filippo Maria Visconti, si stipulò la pace tra quest’ultimo (costretto alla resa dalla morte del suo condottiero ...
Leggi Tutto
VITE, Antonio
Giacomo Guazzini
Antonio «di Vita Ricci», pittore pistoiese documentato tra il 1379 e il 1407, nacque verso la metà del XIV secolo e fu attivo, oltre che in patria, a Firenze, Prato, Pescia [...] aneddotica, ricca di dettagli e descrizioni naturalistiche pungenti, in parte ispirata all’arte diNiccolòdi Tommaso, autore la navata (sui pilastri della cappella maggiore rimangono Pietro e Andrea: Feraci, 2006-2007 [2009], p. 17; De Marchi ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea diAndrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] ben visto dal popolo dal quale lo si voleva far bandire. La morte diNiccolò da Uzzano (1432) tolse all'A. un moderatore, mentre la stipulazione della pace di Ferrara (aprile 1433), eliminava la causa più grave ed immediata del malcontento. Rimasto ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] nel 1558, era stato consigliere di Cipro e provveditore al Cottimo di Londra; Andrea provveditore sopra Camere, savio annuncio giunse, l'11 settembre a Famagosta con la testa diNiccolò Dandolo, luogotenente generale del regno, inviata al B. per ...
Leggi Tutto
sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...