GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] di Bedmar dal 1614) e una concomitante autorevole pressione di qualche patrizio che si prenda a cuore la sorte diNiccolò a Francesco Vendramin, il patriarca, poiché il segretario di questo, Andrea Salici, in combutta con Meschita, malgrado le " ...
Leggi Tutto
MASSUCCI, Agostino
Valerio Da Gai
MASSUCCI (Masucci), Agostino. – Figlio di Francesco e di Margherita Simonetti, nacque a Roma il 29 ag. 1690 (Pampalone, p. 74; Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia [...] scultori et architetti (1724 circa) diNiccolò Pio, del quale il M. fu stretto collaboratore. Secondo tale testimonianza il M. fu avviato alla pittura in età molto precoce presso lo studio del marattesco Andrea Procaccini, con il quale collaborò per ...
Leggi Tutto
PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] Sciarra e altri furono decapitati a Città di Castello. Niccolò Gallo, nipote di Stefano e canonico di S. Pietro, fuggì da Roma e vi rientrò solo dopo la morte diNiccolò V.
Furono gettate a terra le case di Porcari e del medico e familiare del ...
Leggi Tutto
POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] Romanorum magistratibus del canonico Andrea Fiocchi. L’attenzione per la topografia e le antichità di Roma si accentua negli S. Peterburg 1914; G. Mercati, Per la cronologia della vita diNiccolò Perotti, Roma 1925, pp. 82 s.; R. Sabbadini, Leto ...
Leggi Tutto
MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] il figlio Bernardo e con i fratelli Tommaso e Andrea Tani e di portare anche le sue attività commerciali a Napoli.
Nel Onofri, Sacralità, immaginazione e proposte politiche: la Vita diNiccolò V di G. M., in Humanistica Lovaniensia, XXVIII (1979), ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia diAndrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] vantaggiosamente con Paolina diNiccolò Tron, avendone un figlio, Giulio (1611-76) che diverrà, il 12 nov. 1651, procuratore di S. Marco degli impieghi esercitati" scrive riguardoso Andrea Valier; "non fu mai huomo di ricchi talenti" calca la mano l ...
Leggi Tutto
CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] i Baglioni e fu precettore diNiccolò nipote di Nello; aveva stretto legami di amicizia anche con le famiglie . Berichte aus dem spätmittelalterl. Deutschland. Von Francesco Petrarca zu Andrea de' Franceschi (1333-1492), Stuttgart 1973, ad Ind. ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] Giacomo Imperiale e soprattutto la protezione papale gli consentirono di bruciare le tappe della carriera ecclesiastica: Niccolò V gli conferì infatti, nel 1452, la commenda dell'abbazia di S. Andrea e, con bolla del 6 febbr. 1453, l'amministrazione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] , rilevandone le affinità con il dipinto di analogo soggetto eseguito da Gentile da Fabriano (Gentile diNiccolòdi Giovanni di Massi) per la chiesa di S. Trinita a Firenze.
Alla ripresa di motivi tardogotici corrisponde l'inattesa ampiezza del ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] il G. ebbe un'istruzione scritta da Niccolò Machiavelli. Questi, benché già da anni avesse forzatamente abbandonato la politica e la città di Firenze, dal suo esilio di Sant'Andrea in Percussina non cessava di seguire gli avvenimenti politici. L ...
Leggi Tutto
sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...