POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] di nuovo dal 1502 al 1506) e gli averroisti sigieriani Tiberio Bacillieri (dal 1500 al 1501) e Alessandro Achillini (dal 1506 al 1508); tra i tanti allievi che seguirono le sue lezioni padovane furono Gaspare Contarini, Andrea P., Niccolò Leonico ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] Niccolòdi Lionello d'Este tentò con le armi di impadronirsi della città. E., colta di s.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, III-IV, Roma 1901, ad Indices; P. Kristeller, Andrea Mantegna, Berlin-Leipzig 1902, ad Indicem ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] per un totale di 2000 lire antiche di Piemonte), datata 22 maggio 1723, è firmata anche da Andrea Locatelli, impegnatosi a bottega Panini si giovò anche di numerosi aiutanti ed allievi, tra i quali Giovanni Niccolò Servandoni, Antonio Ioli, Charles- ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] dell'influenza dei suoi sostenitori all'interno del Senato, il procuratore Andrea Tron e A. Memmo.
La delusione e lo sconforto gli de Dolomieu sopra la miniera di carbone in Romagna, Cesena 1790; Tre lettere al signor conte Niccolò Da Rio, ibid. 1791; ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] sincronico si precisa ancora in due minute di una lettera a Niccolò ➔ Tommaseo (1830), in cui di lingua e non di stile. Considerazioni a distanza sulla morfosintassi nei “Promessi Sposi”, in Manzoni “L’eterno lavoro” 1987, pp. 157-176.
Savini, Andrea ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] ecclesiastici, E. ha opinioni oscillanti sui papi: Niccolò I è inteso in tutta la sua grandezza. Stefano storiografia italiana del secolo IX: da Andrea da Bergamo ad E., in Atti del II Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo ... 1952, ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] Pisa, il conte Orso d'Elci, consigliere di Stato, il marchese Fabrizio Colloredo, maestro di camera, e il senatore Niccolò Dell'Antella, auditore della religione di S. Stefano.
La scelta di tali personaggi, voluta dal defunto granduca, confermava una ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] , mentre l'editio princeps fu pubblicata probabilmente nel 1480 a Firenze per Niccolò della Magna; precedente al 1481 è la traduzione diAndrea Cambini, che non ci è pervenuta. L'opera fu accolta piuttosto freddamente dagli ambienti vicini ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] 1974) dalla cappella Lupicini in S. Croce, dedicata a S. Andrea e decorata secondo il Vasari dal G. con affreschi oggi perduti, Veneziano a Spinello Aretino e Niccolòdi Pietro Gerini), tramandando al neogiottismo di fine secolo il nucleo essenziale ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] zio Antonio e la conoscenza delle statue diAndrea Contucci, detto il Sansovino, e di G.F. Rustici. Rientrato in Toscana da Niccolò Martelli, in rapporto alla fusione di una medaglia con la propria effigie (Heikamp, 1958, p. 39), consente di fissare ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...