BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] (p. 286), l'educazione del B. si svolse nella bottega diAndrea del Castagno, che però moriva nel 1457, quando il B. era una cintura d'argento con incrostazioni d'oro per il vescovo di Pistoia, Niccolò Pandolfini (C. Kennedy-E. Wilder-P. Bacci, 1932, ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] in cui fu abate Niccolò Bianchi, che nel 1422 divenne vescovo di Osimo (Mazzalupi, Pietro di Domenico…, 2008, p. Una linea pittorica, da Andrea de’ Bruni a Nicola di maestro Antonio, in Pittori ad Ancona nel Quattrocento, a cura di A. De Marchi - ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] si sa che ben presto, nel 1528, ricevette come chierico il beneficio della chiesa di S. Andrea in Vico di Val d'Elsa direttamente dal cardinale Niccolò Ridolfi. In precedenza, nel 1525, era comparso come testimone al testamento dettato da Piero ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] Diz. biogr. degli Italiani, XXVIII, Roma 1981, pp. 367-369; P. Casciano, A proposito di un "falso" umanistico: la Caesaris oratio Vesontione Belgicae ad milites habita diAndrea Brenta…, in Un pontificato ed una città. Sisto IV (1471-1484). Atti del ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] di un certo Bonçius, non altrimenti noto, e non di Ghezzolino di Gallerano, padre del beato Andrea. di quell'anno, avuta notizia di una recrudescenza del ribellismo ghibellino a Siena e desiderando il ritorno alla concordia interna, papa Niccolò ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] il poeta trentino Niccolò d’Arco (m. 1546/47) scrisse per difendere Pincio dalle accuse di detrattore, In Patelanum Andrea Navagero (v. 13), la fama di poeta ormai consolidata (v. 14) e l’abbandono di Venezia (vv. 15-16).
Il ritorno alla corte di ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] Andrea Corsini (1663: Bologna, S. Martino Maggiore); la Nascita di Adone e la Morte di Adone (1665: già Dresda, Gemäldegalerie, da Corte di Novellara); il ritratto di Alfonso Gonzaga di nutrita di luminismo canutiano (1680: Bologna, S. Niccolò degli ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] Andrea e Domenica Rosa Avitrano, sorella dei violinisti Giuseppe e Francesco. Il C. non deve essere confuso con un chierico, tal "Nicola Conforto napoletano" aggregato come soprano nella cappella musicale di N. Paganini", a cura di S. Pintacuda, IV, ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] , fu collocata dopo il 1794); Andrea Mantegna, commissionata dal margravio di Magdeburgo, Anspach e Bayreuth; Paolo Necr. di G. Moschini, in Suppl. al Nuovo osservatore veneziano, 11 nov. 1826; G. Moschini, Agli ornatissimi fratelli Niccolò e ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] presto però interessandosi anche al diritto. L'incontro con il giurista Andrea Alciato, avvenuto probabilmente già a Bologna tra il 1537 e disponeva i fratelli Niccolò, Emilio, Pompeo e Manfredo eredi del patrimonio terriero presso Caselle di Po, e ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...