CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] 10 = II, p. 218 Racioppi), di essere "admodum puer" al momento del giubileo diNiccolò V (1450), il Racioppi (seguito dal p. 108 Racioppi) il C. mostra di aver conosciuto direttamente Andrea Vallense, avvocato concistoriale (morto nel 1471), ritiene ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] il Del Palagio rinunciò al viaggio, cui invece decise di partecipare Andreadi Francesco Rinuccini, fratello del più celebre Cino. I diNiccolò Stradi; il Papa attribuisce al F. altre due mogli: Jacopa di Gherardo Buondelmonti e Bianca di Ghino di ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] , come nota il Cestaro (p. 11), con la situazione coniugale diNiccolòdi Lello del 1456. O non si tratta della stessa persona, o la fama e la diffusione dei suoi componimenti: l'anconitano Andrea Stagi nel poema Amazonida (Venezia 1501, c. 80v), il ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] Aurelio (1435-1478/9 c.), segretario della Serenissima e genero diNiccolò Sagundino, il D. dedicò il 15 marzo 1470 la Grata recessuro munera, Dedi, tibi"), il giovane padovano Andrea Brenta, professore nello Studio romano e segretario del cardinale ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] bolognesi mediata nel 1279 dal cardinale Latino Malabranca, legato diNiccolò III in Romagna e in Toscana, al cui seguito il a chiunque avesse a che fare con i tribunali. Giovanni d'Andrea elogiò lo Speculum, in cui anche il profano avrebbe trovato ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] sul territorio fiorentino il pontefice Eugenio IV diretto a Bologna (Carte di corredo 51, c. 6r); nello stesso anno ebbe l'incarico di ragioniere dell'ordinario per sei mesi insieme con Bernardo diAndreadi Alamanno dei Medici (dal 7 maggio) e dal 1 ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] di Pompeo Buonvisi, 5.000 diAndrea Massei e 2.000 di Giovambattista Guinigi).
Di 1.000 scudi fu elevato il capitale al rinnovo per quattro anni del 1618 (18.600 scudi di Piero Massei, 15.000di Pompeo Buonvisi, 5.400di Andrea Massei, 2.000di Niccolò ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] fallimento della prima legazione napoletana diAndreadi Nicola Barigiani, di problemi particolarmente urgenti per Perugia Comunale, Liber Decret. del Comune di Todi, ad an. 1418; ibid., Protocollo di ser Iacomo diNiccolò, ad an. 1414; Perugia, ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] in Curia. Nel dicembre 1484 ottenne la commenda dell'abbazia di S. Andreadi Busco (o del Bosco) nel Cenedese e il 21 febbr º ag. 1499 Alessandro VI nominò il F. e Niccolò Dolce ricevitori generali, collettori ed esattori della decima sul clero ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] dovuto realizzare l'ambiziosa impresa, già auspicata all'epoca diNiccolò V, del trasporto dell'obelisco vaticano in piazza S. divisione dei suoi beni tra i figli di primo e di secondo letto. Ma il figlio Andrea, dopo di ciò, tornò per sempre, a ...
Leggi Tutto
sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...