MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo diNiccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova diNiccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] appositamente una staffetta. Niccolò, d'altra parte, si adoperò per limitare i danni dell'infelice esito dell'impresa commerciale del M. e, durante l'ultima malattia di questo, lasciò il volontario esilio di Sant'Andrea in Percussina e tornò ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] stata richiesta dall'ambasciatore della Repubblica di Venezia Pietro Andrea Cappello, al quale furono dedicate. risalivano al 739. Nell'opera inserì il ruolo completo dei familiari diNiccolò III (1277-80), desunto da quelle carte, uno dei più ...
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CORVO (Corvi, Corum), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque a Carpi verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita; a lungo è rimasto incerto perfino il luogo di nascita, dato che [...] una ristampa dal titolo Picta chyromantia, Venetia 1513, o nella stamperia diNiccolò e Domenico dal Jesu", una traduzione in italiano (forse dello stesso C.) intitolata Opera Noua de Maestro Andrea Coruo da Carpi habita a la Mirandola. Tratta de la ...
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BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andreadi [...] il santo patrono è confermato dal fatto che, il 4 luglio 1291, il pontefice Niccolò IV concedeva ai visitatori della chiesa di S. Andrea in occasione della festa del santo l'indulgenza di un anno e quaranta giorni. Il Pasté (p. 391) menziona un breve ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] di curia giunse tre anni più tardi, quando fu incaricato di pronunciare un sermone, De pacis dignitate, al cospetto diNiccolò V e didi N. P., ibidem, pp. 45-57; D. Gioacchini, N. P. vescovo di Orte, ibid., pp. 59-66; S. Maddalo, Andrea Guazzalotti ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] delle reliquie di s. Andrea traslate ad Amalfi di Capaccio e il monastero di Cava per il possesso di una chiesa nel Cilento. Nell'anno seguente esaminò la querela diNiccolò arcivescovo di Salerno contro il clero di Eboli, che si rifiutava di ...
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GIOVANNI da Ancona
Luigi Canetti
Non si hanno notizie di questo frate francescano, poi vescovo di Senigallia, anteriormente al 1324. È di quell'anno la lettera di papa Giovanni XXII (incipit: "velut [...] dei Recanatesi assediati, nonché contro i rettori di Osimo Lippaccio e Andreadi Gonzolino e nove nobili recanatesi, già contro i tre vescovi intrusi di Fermo, Osimo e della stessa Senigallia, promossi dall'antipapa Niccolò V) sappiamo per certo che ...
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BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] di vescovi dell'Italia centrosettentrionale - è datato il 2 nov. 1036 e presenta B. impegnato nella difesa della libertà del suo monastero contro il vescovo Andrea Borino, Ildebrando predicò... alla presenza diNiccolò II (1059), in Studi gregoriani, ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] origine lucchese, poi impiantatasi a Bologna nella cappella di S. Andrea dei Piatesi. Le fonti non restituiscono invece l diNiccolò V’, che disciplinavano su nuove basi il rapporto tra la città di Bologna e la Chiesa. Il vescovo, tuttavia, lavorò di ...
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BRENDI (Bremi, Brenni, Brenno, de Brendis), Battista
Massimo Miglio
Nacque a Roma nel 1405 da Pietro e Rita, da lui ricordati nel testamento, dove si dichiara "de regione Sancti Eustachii". Nulla si [...]
Il 15 maggio 1453 un breve diNiccolò V gli concedeva l'ufficio di scrittore apostolico, vacante "per liberam dei raccomandati di S. Salvatore "ad Sancta Sanctorum", insieme con Stefano di Francesco Giacomo, Giovanni Andrea dei Crescenzi ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...