GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] il 1438, anno in cui il cardinale Niccolò Albergati, vescovo di Bologna, aveva presieduto il concilio di Ferrara, e il 1443, data della sua di Taddeo Crivelli, le adesioni alla pittura di Cosmè Tura e diAndrea Mantegna e la definizione di un ...
Leggi Tutto
CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] che Pietro Benvenuti aveva ricavato dagli affreschi diAndrea del Sarto: datata al 1794, essa è dedicata a Marco Martelli di Urbino, e fu messa in commercio non solo dal Bardi, ma anche da Niccolò Pagni (14 tavole, di cui le prime due con figure ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] a Michele Gravina principe di Comitini che aveva affidato la costruzione dell'edificio a Niccolò Palma. Sotto la direzione che aveva avuto in Andrea Gigante uno dei principali maestri.
Tra il 1792 e il 1793 il G. si occupò di trasformare l'ex convento ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] Marco e Niccolò Zuccoli, architetti e matematici al servizio di Marco Pio, signore di quella città; è invece certa la sua formazione presso il padre insieme con i fratelli Tommaso e Ludovico, anch'essi capimastri.
Tra le prime opere del F. il Cabassi ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio diAndrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] Roma di entrambi gli artisti. È stata invece assegnata a Niccolò Codazzi la veduta di Campo Vaccino della Galleria dell'Accademia di S. . 265, 336 n. 1, 370 n. 182; A. Sutherland Harris, Andrea Sacchi…, Oxford 1977, pp. 74 s., 78, 90; G. Biavati, ...
Leggi Tutto
BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] poetiche per le nozze di P. Contarini e M. Venier (testate e finali), e nel 1762 della Vita diAndrea Palladio di T. Temanza (antiporta Casati,Niccolò Carteromaco; fra le stampe di soggetto diverso: Pastor buono che caccia il lupo,Ascensione di s. ...
Leggi Tutto
EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] uscì la serie con La vita di s. Giovanni Battista e le quattro principali Virtù dipinte afresco da Andrea Del Sarto nel chiostro della già Compagnia dello Scalzo ed ora incise in XIV tavole, Firenze, ed. Niccolò Pagni e Giuseppe Bardi. La raccolta ...
Leggi Tutto
LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] argomento storico-letterario: Le ultime ore di Ferruccio, tratto da L'assedio di Firenze di F.D. Guerrazzi; Armida s'innamora di Rinaldo, dalla Gerusalemme liberata di T. Tasso; Lamberto si scopre a Lisa dal Niccolò dei Lapi di M. d'Azeglio. Nel 1859 ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] Arca (Niccolò d'Antonio) nel ciclo degli evangelisti dell'arca di S. Domenico a Bologna, eseguita tra il 1469 e il 1473 (Weil Garris, pp. 92 s., 302 s., 318-321).
Un carattere più tradizionalmente "lombardesco", intenerito ai modi diAndrea Sansovino ...
Leggi Tutto
CURTI (Corte, Dalla Corte, Della Corte), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Giacomo, come risulta dall'unica indicazione di archivio oggi nota, un estimo del 1605, in cui è segnalato a Verona in [...] citato venticinquenne in una Anagrafe del 1557, in contrada Sant'Andrea, in consorteria con altri "murari" originari della Valsolda [L che lo dice forse parente del noto scultore Niccolò da Corte, nativo appunto di Cima ma operante per lo più a Genova ...
Leggi Tutto
sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...