FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio diNiccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] , insieme con altri quattro dottori della facoltà di teologia di Pisa, il titolo di magister al Feducci.
Secondo il Benoffi (1830), succedette nel 1366 ad Andrea Medici da Ferrara nell'incarico di procuratore generale dei francescani presso la Curia ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] al suo messo.
La bolla immediatamente successiva diNiccolò I, Sollicitudinem omnium, elenca in modo ancor ; Il "Chronicon" di Benedetto monaco di S. Andrea del Soratte e il "Libellus de imperatoria potestate in urbe Roma", a cura di G. Zucchetti, in ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] duca d'Austria. Già Niccolò IV aveva però protestato nei confronti di tali pretese imperiali, rivendicando invece i diritti della Chiesa di Roma sulla successione ungherese. Nella primavera del 1300, quando era ancora vivo Andrea (III), che aveva il ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] memoria di D. in tema di rapporti fra papa e concilio insieme con scritti del Godin, del Torquemada, diNiccolò Tudeschi e di Pietro senza tralasciare, naturalmente, Giovanni d'Andrea e - fatto di straordinaria importanza per la "sistemazione" della ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] dopo il novembre 1449, successiva cioè alla prima visita diNiccolò V a Fabriano.
Il C. ampliò successivamente questo castellano della rocca maggiore di Assisi, incarico in cui fu sostituito il 21 ag. 1476 da Andrea del Carretto di Savona (Miglio, p. ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] Andrea Rucellai e la comunità conventuale di S. Maria Novella, per l'eredità di Ginevra Cavalcanti, vedova di Bartolomeo de' Bardi (Arch. di Stato di atto di donazione a favore del convento da parte del "nobilis vir" Mariotto di Ugolino diNiccolò, ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] 'esistenza di un legame di fedeltà e di devozione del C. verso il duca. In forza dell'indulto diNiccolò V sua lettera), la direzione dell'ospedale di S. Andreadi detta città, con la motivazione di provvedere ad una retta amministrazione nell' ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] di Sicilia, e Andrea Caracciolo Carafa, giustiziere d’Abruzzo, fu incaricato di farsi riconsegnare dal de Turre il castello di si poneva il problema di difendere i diritti episcopali. L’intervento congiunto di Urbano V e diNiccolò Acciaiuoli valse a ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] dei monasteri ravennati di S.Giovanni Evangelista e di S.Andrea: al primo donò la chiesa di S. Biagio sull uomo di robusta educazione, di insospettabile carattere e generoso con i poveri il vescovo di Firenze, poi eletto papa con il nome diNiccolò ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] operazione e al cambiamento di ambiente.
Anche alla morte diNiccolò V si rinnovò per il C. la speranza di essere fatto papa dovuto dichiarare che l'accusa di alcuni loro vassalli contro il C., di aver voluto avvelenare Andrea e Grato Conti e i loro ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...