BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] marzo del 1527, fu rimandato per breve tempo in Ungheria. Già alla fine di marzo era a Venezia, dove, come fu affermato . Gli ambasciatori di Carlo V e dell'arciduca Ferdinando, Miguel May e Andrea Borgo, tentarono di impedirla sospettando i ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] 'Andrea in Val Gandino, dove possedeva beni, cosicché è plausibile che il G. vi abbia avuto i natali, ma l'atto didi conte e feudatario di Bussero e Corneliano, nel 1780 quello di cavaliere dell'Ordine di S. Stefano d'Ungheria e, nel 1785, di ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] Siena Andrea da Foiano, con il quale esistevano anche rapporti di amicizia' fraterna, corrispondenza che durò fino alla morte di il D. godeva di grande stima e reputazione, ma anche ambasciatori di vari Stati, come la Francia, l'Ungheria, la Turchia, ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] del doge di Venezia Andrea Gritti, ricco appaltatore e consigliere potentissimo alla corte di Solimano il 286; F. Banfi, Matteo Andreis da Traù per le nozze di Vladislao II re d'Ungheria con la regina Anna di Foix (1502), ibid., XXV (1938), pp. 19-33, ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di Girolamo Picchinini, l'Amor fastoso ... epitalamio ... diAndrea Brunelleschi e il miscellaneo Serto pomposo ed immortale ... di cura di S. de Dainville Barbiche, Rome 1982, p. 352; Seguito della raccolta de'giornali dell'armi cesaree in Ungheria, ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] e Federico, per sollecitare un'alleanza contro il re d'Ungheria, che minacciava guerra in Dalmazia. Il successo della missione gli di alleanza antiviscontea con Amedeo di Savoia e la Repubblica di Firenze, quindi - nello stesso 1425 - fu con Andrea ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] della protezione del temibile Braccio da Montone (Andrea Fortebracci) ed esercitare inoltre una pressione diretta la Repubblica di Venezia e l'imperatore Sigismondo di Lussemburgo re d'Ungheria, che rivendicava dalla Serenissima la città di Zara e ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] un sicuro alleato nella lotta contro Venezia in Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria, eletto re de Romani il 20 sett. 1410, dei dieci decise di affidare al banchiere Andrea Priuli l'organizzazione dell'assassinio del D. e di Sigismondo: l' ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] di S. Andrea a Torino e, il 13 maggio 1587, il monastero basiliano di S. Maria di Patano (diocesi di Capaccio). Il 22 ag. 1588, infine, fu nominato patriarca di dell'arcivescovo di Praga, l'assegnazione delle cattedre episcopali in Ungheria, alcune ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] il "rumore di sant'Andrea". Ormai scopertamente in lotta con la città, i magnati in esilio architettarono di lì a poco per discutere le misure da prendere nell'imminente discesa di Luigi d'Ungheria, al quale partecipò anche il Casali. In quella ...
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