DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] Caroberto d'Angiò, re d'Ungheria, e suo figlio Andrea venuto ad unirsi in matrimonio con l'erede al trono Giovanna. Le nozze dei principi furono celebrate a settembre nel Castelnuovo a Napoli, contemporaneamente con quelle di Maria, figlia del D. e ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] marzo del 1527, fu rimandato per breve tempo in Ungheria. Già alla fine di marzo era a Venezia, dove, come fu affermato . Gli ambasciatori di Carlo V e dell'arciduca Ferdinando, Miguel May e Andrea Borgo, tentarono di impedirla sospettando i ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] Siena Andrea da Foiano, con il quale esistevano anche rapporti di amicizia' fraterna, corrispondenza che durò fino alla morte di il D. godeva di grande stima e reputazione, ma anche ambasciatori di vari Stati, come la Francia, l'Ungheria, la Turchia, ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] del doge di Venezia Andrea Gritti, ricco appaltatore e consigliere potentissimo alla corte di Solimano il 286; F. Banfi, Matteo Andreis da Traù per le nozze di Vladislao II re d'Ungheria con la regina Anna di Foix (1502), ibid., XXV (1938), pp. 19-33, ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di Girolamo Picchinini, l'Amor fastoso ... epitalamio ... diAndrea Brunelleschi e il miscellaneo Serto pomposo ed immortale ... di cura di S. de Dainville Barbiche, Rome 1982, p. 352; Seguito della raccolta de'giornali dell'armi cesaree in Ungheria, ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] e Federico, per sollecitare un'alleanza contro il re d'Ungheria, che minacciava guerra in Dalmazia. Il successo della missione gli di alleanza antiviscontea con Amedeo di Savoia e la Repubblica di Firenze, quindi - nello stesso 1425 - fu con Andrea ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] della protezione del temibile Braccio da Montone (Andrea Fortebracci) ed esercitare inoltre una pressione diretta la Repubblica di Venezia e l'imperatore Sigismondo di Lussemburgo re d'Ungheria, che rivendicava dalla Serenissima la città di Zara e ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] un sicuro alleato nella lotta contro Venezia in Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria, eletto re de Romani il 20 sett. 1410, dei dieci decise di affidare al banchiere Andrea Priuli l'organizzazione dell'assassinio del D. e di Sigismondo: l' ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] il "rumore di sant'Andrea". Ormai scopertamente in lotta con la città, i magnati in esilio architettarono di lì a poco per discutere le misure da prendere nell'imminente discesa di Luigi d'Ungheria, al quale partecipò anche il Casali. In quella ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] Ungheria e, per gli Stati italiani, Francesco II Gonzaga marchese di Mantova, Carlo III duca di Savoia e Alfonso I d'Este duca di trattato di Bruxelles e con l'entrata vittoriosa a Verona diAndrea Gritti e Giovanni Paolo Gradenigo, alla testa di 400 ...
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