FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] Odet de Foix visconte di Lautrec nel Napoletano, lungo le coste romagnole e pugliesi, ed unirsi poi.in Sicilia a quella di AndreaDoria. Il F. però non si spinse così lontano e mentre, agli inizi del 1528, il comandante da Mar giungeva a Messina ...
Leggi Tutto
CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] Selim I, Maometto gran visir e Gameria figlia di Solimano il magnifico. Quest'ultima (come Silla, Pirro, Romolo e il secondo AndreaDoria)è citata nella Guardaroba nel 1587; ma, come altri, deve appartenere a gruppi più antichi (1570-74?), quando le ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] circundare casa Bonvisi e amassarli", risparmiando soltanto il B. per scambiarlo con i popolari finiti sulle galee di AndreaDoria.
Dopo la repressione del moto degli Straccioni i Buonvisi ripresero il loro posto, con accresciuto prestigio, nel ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] sostenuto e che durante il viaggio alla volta della Francia trovava modo di confermare in un colloquio con AndreaDoria. Di fronte al Doria che invitava il governo fiorentino a seguire il suo esempio passando dall'alleanza con la Francia a quella ...
Leggi Tutto
LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] vita del L. sembra esservi uno spostamento a favore della Spagna (precoce mutamento di posizione rispetto a quello di AndreaDoria nel 1528); il passaggio fu favorito dalla ripresa delle relazioni diplomatiche proprio con l'invio del L. in Spagna ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] fase più difficile e drammatica del conflitto e della pace separata alla quale Venezia si vide costretta. li disimpegno di AndreaDoria alla Prevesa non poteva che confermare le radicate diffidenze nutrite da Venezia verso la lealtà di Carlo V nell ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] "nominati per riformare il stato e le leggi della città". Ma la vera riforma fu realizzata nel 1528 dall'ormai rivale AndreaDoria, di lui politicamente più abile, quando il G. svolgeva la sua attività diplomatica presso Carlo V, di cui era divenuto ...
Leggi Tutto
CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] l'acuirsi delle agitazioni che scossero la Repubblica di Genova e che avevano origine nella legge del garibetto con cui AndreaDoria nel 1547, dopo la congiura dei Fieschi, aveva ridotto la partecipazione al governo della nobiltà "nuova". Il C. sia ...
Leggi Tutto
DELFINONE
Maria Teresa Olivari Binaghi
Famiglia di ricamatori attiva a Milano nel sec. XVI, i cui estremi biografici sono ricostruiti da fonti archivistiche inedite, indicate dagli Indici lombardi (Arch. [...] , in ricamo", eseguito forse nel 1526 (l'opera è andata perduta). La notizia di stabili rapporti di lavoro tra AndreaDoria e Gerolamo rende prezioso, per la ricostruzione dell'attività del ricamatore, l'inventario degli arredi del palazzo di Fassolo ...
Leggi Tutto
CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] scultura in marmo che il C. porterà all'imperatore a Genova; nella circostanza dovette compiere il ritratto in cera di AndreaDoria ricordato anche dal Vasari e dal Soprani, 1768 (Middeldorf, 1970: vedi il disegno di Rembrandt nel Museo di Berlino ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...