DORIA, Pagano
Maristella Cavanna Ciappina
Marchese di Torriglia, conte di Loano, cavaliere gerosolomitano, nacque a Genova nel 1544-45 da Giannettino e da Ginetta Centurione di Adamo. L'assassinio del [...] ordini dei comandanti spagnoli, e in particolare di don Sancho, che in passate occasioni era stato agli ordini suoi e di AndreaDoria. Al ritorno dalla spedizione, la grande flotta si sciolse, ma il D. rimase col fratello e l'anno dopo, anche senza ...
Leggi Tutto
DORIA, Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Nicolò e da Nicolosia Fieschi di Giovanni, dopo Stefano, Giacoma (poi sposa a Filippo Doria) e prima di Ettore e altre [...] .
È da escludere che il D. abbia potuto partecipare all'attività politica prima del 1529, quando, un anno dopo la riforma di AndreaDoria, venne ascritto al Libro d'oro della nobiltà: è perciò un omonimo' e di una generazione precedente, il Domenico ...
Leggi Tutto
DORIA, Ambrogio (Giovanni Ambrogio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1550 da Paolo fu Giovan Battista e da Tommasina Grimaldi, dopo Girolamo, Maria, Maddalena, Andrea e prima di [...] prese a soldo dai medesimi nobili rifugiati nel Finale, con l'appoggio delle galee e delle soldatesche del principe Giovanni AndreaDoria.
Tra le varie operazioni, il 25 apr. 1575, al D. e a Paolo Giustiniani venne affidato l'incarico di recarsi ...
Leggi Tutto
DORIA, Sebastiano
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Tomaso fu Antonio e di Brigida Pallavicini fu Pietro, se ne ignora la data di nascita, collocabile nella seconda metà del XV secolo. Ebbe cinque [...] di Genova in nome del re di Francia. Questa armata fu composta dalle due galee dell'armata ordinaria, comandate direttamente da AndreaDoria, da nove galee di privati armatori genovesi, tra le quali quella del D., da alcune galee e galeoni francesi ...
Leggi Tutto
DORIA, Marcantonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1570 da Agostino e da Eliana Spinola di Goffredo, primogenito di tre maschi e due femmine: Gian Luta, Giacomo Massimo, Gian Carlo (tutti [...] Brigida di Gaspare e Veronica di Ambrogio), Virginia (con Stefano Doria fu Paolo) e Battina.
Il padre del D., fedelissimo del vecchio AndreaDoria e poi dell'erede di lui Giovan Andrea, e ricchissimo finanziere legato alla Spagna, fu eletto doge nel ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di un anno prima avevano favorito la marcia di Ronchi) del gen. Caviglia entrarono in Fiume, mentre l'"AndreaDoria" sparava i due fatidici colpi di cannone. Resterà probabilmente sempre incerta la interpretazione dell'atteggiamento tenuto dal D. in ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] 1600, con circa trentacinque il 30 giugno 1601 (e con queste non esce da Navarino alla notizia che il 5 agosto Gian AndreaDoria lascia Trapani colla flotta), con trentasette il 28 giugno 1602 (e questa volta tenta, invano, di sbarcare a Reggio), con ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] nel Regno di Napoli, l'insorgere di una pestilenza nelle truppe francesi, la morte del Lautrec, la defezione di AndreaDoria spinsero Clemente VII ad abbandonare la neutralità ed a concludere a Barcellona (29 giugno 1529) un trattato di pace con ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] -asburgico: l'invio di truppe all'imperatore, nuovamente attaccato dai Turchi, la concessione di galere a Giovanni AndreaDoria in occasione della spedizione contro Algeri (1601). Nel 1603, all'estinguersi della linea degli Appiani, F. sollecitò ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] sorta di svolta per cui, rispetto all'equilibrismo paterno, si dislocò - sensibile al suggerimento, del 1535, d'AndreaDoria, di contare sull'appoggio imperiale "perché le cose" dell'Impero "sono fondate sopra fondamenti stabili" laddove "quelle ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...