ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] a Roma tra il 1680 e il 1750 che prendeva spunto dal restauro di un modello di Andrea Pozzo conservato nel museo.
Importante del complesso del San Michele, dove la parte destinata agli uffici della burocrazia ministeriale è stata terminata, mentre ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] Amalfi, Salerno, Montecassino, Basilica Ostiense, S. Michele al Gargano, Venezia, ecc.) e influivano su quelle di Ruggero d'Amalfi a Canosa le porte modellate da Andrea da Pontedera nel Battistero di Firenze; e nella cancellata intorno al tabernacolo ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] di Roma, e dalle iconi di Andrea Rizzo da Candia e probabilmente anche di Donato e di Angelo e Simone cretesi, Zorzi ϑαυμαστὸς τεχνίτης, Michele Damasceno e Giovanni Vlaslo nel sec. XVI; Costantino Paleocapa, Francesco Calergi e i fratelli Emanuele e ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] al suolo dagli eventi e dalle ruspe della ricostruzione: Sant'Angelo dei Lombardi, Sant'Andrea di Conza per citare Pozzuoli, Rione Terra e Borgo, Napoli 1987; Soprintendenza di Avellino e Salerno, La collegiata di San Michele a Solofra, Salerno 1988 ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] riva dell'Adige presso San Michele alla Porta, passava per la porta dei Borsari e quindi proseguiva per San Nicolò vi è portata da Andrea Mantegna, che lascia tra il 1457 e il 1459 il suo famoso trittico in S. Zeno. Ma Domenico, e più Francesco ...
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. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] (oggi Zichy), tutti dell'architetto Michele Pollák, sotto l'influsso del fratello Leopoldo e del Piermarini; la prefettura (1838 a Buda, nel mercato centrale e nell'archivio di stato, riccamente affrescato da Andrea Dudits, su programma del conte ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] XVI con Andrea Alciato, promotore della scuola dei "culti" e rinnovatore del metodo nello studio della giurisprudenza. E del pari di Lavalle, Gaspare de Balditionibus, Bernardino e Ambrogio Rovelli, Michelee Bernardino Garaldi, Luigi da Como con ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] ogivale veneziano, delle chiese di S. Michele (poi demolita), di S. Lorenzo e di S. Corona.
Nel periodo scaligero Baldarini, E. Arnaldi, O. Vecchia, Descrizione della architettura, scultura, pittura di Vicenza, ivi 1779; A. Magrini, Andrea Palladio, ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] con a capo non Michele ma Gabriele; questi, come nel giudaismo è l'interprete delle visioni divine e nel cristianesimo il S. Barnaba agli Uffizî; G. L. Bernini, in Sant'Andrea delle Fratte), si perdono nella contemplazione mistica (P. Perugino, ...
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Nacque a Firenze il 3 novembre del 1500. Suo padre Giovanni, architetto e musico, musico volle fare il figlioletto; ma, recalcitrando questi, lo allogò presso un orefice e poi presso un altro. A sedici [...] a scrivere da sé, verso il 1558, e poi dettò a un giovanetto chiamato Michele di Goro Vestri, solo verso la fine il Botticelli, il Gozzoli, il Ghirlandaio, Lorenzo di Credi, Andrea del Sarto e tanti altri. Le forme dell'arte si erano già andate ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...