BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] da un terremoto, s. Paolo e l'arcangelo Michele si mostrarono a lui e gli annunziarono grandi turbamenti nella Chiesa: a Dio e da una grande passione per la vita virtuosa. Altrettanto ammise un ministro luterano di Danzica, Andrea Kuehner. Allo ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] studi. Alloggiò presso la casa dei gesuiti di S. Andrea al Quirinale, attendendo in particolare alla predicazione. Il 15 al suo insediamento vi fu a Spalato e nelle diocesi suffraganee la visita apostolica di Michele Priuli, vescovo di Vicenza, già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] Università di Padova, Antonio Dionisi, medico modenese, eAndrea Giardina, biologo palermitano. La rivista intendeva presentarsi dell’insegnamento secondario e universitario: «un contrasto che investe – ricorda Michele Ciliberto – il terreno ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] a I picari di Mario Monicelli (1987) a Pummarò di Michele Placido (1990) – e in opere liriche, in spettacoli teatrali, sia come autore di Céline Dion, Andrea Bocelli, Julio Iglesias –, dove la contaminazione tra la musica d’oggi e la tradizione ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] avuto per scolaro il paesista Michele Pagano, il quale da lui sarebbe stato sollecitato a studiare le opere dì Beich e che Pagano sarebbe stato scolaro, 'epoca: I, p. 17; e ancora Nicola di Andrea Vaccaro: III, pp. 220 e 227), ci si avvicina all'oggi ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] nova e della Commedia si sono avute negli ultimi quindici anni accese discussioni. Michele Bruni, Bologna, Il Mulino.
Mazzucchi, Andrea (1995), Dante e la prosa dottrinale in volgare (lessico, sintassi, stile), in Dante e la scienza, a cura di P. ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] Giordano e un ciclo di sculture di Michele Fabris (detto Ongaro); opere sistemate all'interno di una cornice architettonica e spaziale , in Boll. del Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio, XXIII (1981), pp. 189-202; D. Lewis ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] di Andrea Maraigo, intendevano dar vita ad un giornale dal titolo La Riforma italiana, poiuscito sotto il titolo di Opinione. Ma dissociatosi da tale iniziativa e intervenuto nella primavera del 1848, auspice Michele Lessona, un accordo tra il B., F ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] Garampi, Gioseff`Antonio Aldini, Michele Rosa, G. Cristofano Amaduzzi, Gaetano Marini, che è quanto dire uomini variamente Italorum..., II, 1, Firenze 1747, pp. 121-132, e una di Andrea Battaglini,ibid., pp. 133-156. Fra gli scritti più chiaramente ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] si trovano nella sua opera più nota e citata, il Martirio di s. Andrea, eseguita nel 1639 per la famiglia Eschini S. Antonio da Padova col Bambino Gesù di S. Michele a Montevettolini (1664 circa) e la Trinità di S. Maria a Vallombrosa del 1665, ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...