GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] punto tutta l'energia della sua "natura terribele" alla difesa e alla gloria del pontificato. Ma, com'era nel carattere suo di principe più che affreschi del Pinturicchio e delle sculture di Andrea Sansovino. Civitavecchia aveva dal Bramante la sua ...
Leggi Tutto
Con questo nome si suol designare il concilio aperto a Ferrara l'8 gennaio 1438 e che, trasferito l'anno seguente a Firenze, proclamò (6 luglio 1439) la unione fra la chiesa greca e quella latina. L'unione [...] 'altra, che la pena eterna dei reprobi e la gloria celeste dei giusti non potesse esser completa sino alla risurrezione 1441 si presentò dinnanzi al papa e al concilio, Andrea rappresentante di Giovanni patriarca monofisita di Alessandria; ed il ...
Leggi Tutto
. Famiglia di artisti bolognesi. Agostino, pittore, scultore e incisore, nacque a Bologna nel 1557, morì a Parma nel 1602. Fratello maggiore di Annibale, fu posto da giovinetto nella bottega di un orafo, [...] di Parma, l'Assunta nella Pinacoteca di Bologna e la Vergine in gloria e santi, dipinta nel 1593 per la chiesa di S. Giorgio di Poi fu a Firenze sotto il Passignano e studiò le opere di Andrea del Sarto; passò a Parma e vi ammirò i lavori del ...
Leggi Tutto
Pittore, nacque in Milano il 23 maggio 1754 dal medico Antonio Appiani e da Marta Maria Liverta, e fu battezzato a San Carpoforo con i nomi di Giovanni, Andrea e Melchiorre. Il padre sperò avviarlo alla [...] grazia e della finezza settecentesca.
Un suo nipote, Andrea Appiani il giovane (1817-1865), anche egli pittore disegno nelle provincie di Lombardia, Milano 1862; L. Malvezzi, Le glorie dell'arte lombarda, Milano 1882; G. Nicodemi, La pittura milanese ...
Leggi Tutto
Geert Geertsz (che doveva poi tradurre il suo nome in quello umanistico di Desiderio Erasmo) nacque a Rotterdam la notte fra il 27 e il 28 ottobre probabilmente del 1466; era figlio naturale di un certo [...] reputati della penisola, fra i quali Paolo Bombasio, Andrea Navagero, Scipione Forteguerri, G. B. Egnazio, Bernardo vicino al libraio Froben suo amico. Era all'apogeo della sua gloria: invitato a gara da Francesco I di Francia, dall'arciduca ...
Leggi Tutto
Musicista, nato ad Aversa (Napoli), il 17 dicembre 1749, da Francesco Cimarosa, muratore, e da Anna di Francesco, lavandaia. Rimasto orfano del padre a sette anni, fu accolto, nel '61, come figliolo, nel [...] . Per tutto ciò la sua figura culmina tra quelle della terza scuola napoletana del Settecento, e trae la gloria non dalla partecipazione ai cimenti internazionali del melodramma, come avvenne ad altri italiani, ma dall'intrinseco valore delle ...
Leggi Tutto
Dichiarata dagli Stati Uniti all'Inghilterra il 18 giugno 1812, si concluse con la pace di Gand (Londra, 24 dicembre 1814; Washington, 17 febbraio 1815). La "guerra del 1812" è un riflesso lontano della [...] militare prodotto da questa guerra: il generale e futuro presidente Andrea Jackson. Gli Inglesi si lanciano all'assalto con mirabile eroismo per il popolo degli Stati Uniti una vera epopea di gloria. Nel 1795, il governo americano aveva varato, per la ...
Leggi Tutto
La festa include l'affermazione:1. della morte, detta dormitio "sonno", pausatio "riposo", natalis "nascita" (al cielo), transitus "passaggio", depositio "sepoltura"; 2. della susseguita risurrezione di [...] la festa mariana di metà gennaio, della quale egli parla nel De gloria Martyrum, I, 9, corrisponda all'assunzione corporea di cui parla poco prima patriarca di Gerusalemme, morto nel 634; S. Andrea arcivescovo di Creta morto nel 720; S. Germano ...
Leggi Tutto
SAN GIMIGNANO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Emilio CECCHI
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
GIMIGNANO Città della Toscana nella provincia di Siena da cui dista 20 km. verso nord-ovest. La città [...] , opere di Bartolo di Fredi e Taddeo Bartoli; Madonna e Santi di Giusto d'Andrea; due tondi di un'Annunciazione di Filippino Lippi; Vergine in gloria del Pinturicchio; cassoni, manoscritti, oreficerie.
Sulla stessa piazza, la collegiata, a tre navate ...
Leggi Tutto
VERROCCHIO, Andrea del
Carlo Gamba
Orafo, scultore, pittore, ingegnere, nacque a Firenze nel 1435, morì a Venezia nel 1488. Prese il nome dall'orefice Giuliano Verrocchi suo primo educatore artistico. [...] in vetta alla cupola del duomo. Abbattuta da un fulmine nel 1602, essa venne sostituita con quella attuale.
Ma la vera gloria del V. è dovuta alla sua arte plastica. Secondo le più antiche fonti, la sua prima opera sarebbe la Madonna con angioli ...
Leggi Tutto
inseguire
v. tr. [dal lat. insĕqui, comp. di in-1 e sequi «seguire»] (io inséguo, ecc.). – 1. Correre dietro a chi fugge, o anche a chi corre, cercando di raggiungerlo (di solito con intenzione ostile, o anche per afferrarlo, arrestarlo, e...