BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] dopo nell'assemblea degli Anziani durante il mandato del gonfaloniere Andrea de' Ghiselardi. Il resto della sua vita non pur muovendo da declamazioni moralistiche sulla "già agognata gloria mondana", un ritrattino in chiave intimistica della propria ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] e magari in Gian Andrea il continuatore di una tradizione gloriosa". Nel F., che di A. Doria "almeno nelle Rime non faceva parola, con ciò stesso escludendone la gloria mercenaria dal comune patrimonio storico dei genovesi, diventavano strumenti ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] Dondi. Latore delle lettere fu il medico Andrea Bonacato degli Albarisani da Chioggia, discendente da ' Dondi dell'Orologio, Chioggia 1894, pp. 94-108 e passim; A. Gloria, I due orologi meravigliosi inventati da Jacopo e Giovanni Dondi, in Atti del ...
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COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] veggio...", p. 47) accompagnata peraltro da un acceso desiderio di gloria e da una "naturale vaghezza di Poesia". Alcune allusioni del citato Mario Rota a Orazio Comite a Onofrio Ricci ad Andrea Quaranta, ebbero per lei (nelle pagine introduttive ...
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DELLA GENGA, Eleonora
Rosario Contarino
Secondo G. D. Scevolini fiorì nel sec. XIV, appartenne alla famiglia dei conti Della Genga di Fabriano e fu nipote di Gandolfino.
La cronaca dello Scevolini (Dell'Istoria [...] dell'attività di Eleonora è il trattatista del Cinquecento Giovanni Andrea Gilio, che, alla fine del quarto libro dei suoi dimostrare (come conferma la dedica al cardinale Farnese) la gloria di Fabriano nei secoli precedenti e la rendesse degna del ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] reggente ambitioso, timido e negligente ... ha voluto procacciarsi gloria non con le buone opere ma con le belle secondogenita, il 25 febbr. 1575, ed i due figli Nannina e Andrea (quest'ultimo deceduto il 12 maggio 1577). Senza più legami familiari ...
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BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] occorse dal giorno che per el prestantissimo messere Andrea Gritti proveditore generale fu reacquistata, che fu a . veneziana, Venezia 1847, pp. 270 s., nn. 1910, 1911; A. Gloria, Di Padova dopo la Lega stretta in Cambrai..., Padova 1863, D. 48; A ...
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CHIAVELLI, Lagia
Pasquale Stoppelli
Lixa o Alicia, secondo Wadding; ma nota comunemente, e impropriamente, con il nome di Livia, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del XV. Non [...] canonico e trattatista fabrianese del Cinquecento, Giovanni Andrea Gilio, in un discorso tenuto alla presenza riferimento cinquecentesco. A proposito della terzina "Ma se disio di vera gloria accende / l'italico valor, rivolga l'arme / contro colui ...
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BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
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Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] Tanzi, Remigio de Fuentes, Domenico Balestrieri, Gian Andrea Irico e Candido Agudio.
Le riunioni che si tenevano viaggio non era il B. ma il padre Pier Antonio Del Borghetto "gloria de' Francescani riformati". Ai primi del 1742 il B. con tutta la ...
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CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] i Fecondi di Padova.
In data imprecisata sposò una Vincenza di Andrea del Muti dalla quale ebbe almeno un figlio, Giovanni Evangelista. Morì Marino (il bacio, gli spasimi della gelosia, la gloria di una sapiente acconciatura) non fa riscontro nel C. ...
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inseguire
v. tr. [dal lat. insĕqui, comp. di in-1 e sequi «seguire»] (io inséguo, ecc.). – 1. Correre dietro a chi fugge, o anche a chi corre, cercando di raggiungerlo (di solito con intenzione ostile, o anche per afferrarlo, arrestarlo, e...