LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] 1516 Venezia riprese Brescia. L'agognata pace fu conclusa solo con il trattato di Bruxelles e con l'entrata vittoriosa a Verona di AndreaGritti e Giovanni Paolo Gradenigo, alla testa di 400 armigeri scelti e 2000 fanti (7 e 24 genn. 1517). Il 13 apr ...
Leggi Tutto
ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] nel 1533 Zorzi fu nominato procuratore per la ricostruzione della chiesa di S. Francesco della Vigna promossa dal doge AndreaGritti, intervenendo sul progetto originario redatto da Jacopo Sansovino con una serie di proposte volte a garantire che le ...
Leggi Tutto
DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] ). Inoltre, sebbene il carnevale del 1524 pare che non contemplasse rappresentazioni teatrali, forse per la linea moralistica del nuovo doge, AndreaGritti, che, pur amando buffoni e attori, non tollerava oscenità (G. Padoan), il 5 maggio lo stesso ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] la particolarità del momento politico, segnato dall'avvicendarsi di alcuni protagonisti: il 20 maggio veniva eletto il nuovo doge AndreaGritti e qualche mese dopo, in settembre, Clemente VII saliva alla cattedra di Pietro. Il G. venne nominato fra ...
Leggi Tutto
RICCHIERI, Lodovico Maria
Franco Pignatti
RICCHIERI, Lodovico Maria (Coelius Rhodiginus). – Nacque a Rovigo nel 1469 da Antonio, sarto, calzolaio e commerciante di stoffe, e da Piacenza, di cui si ignora [...] , fu accolto di nuovo nel Consiglio cittadino e il 25 maggio fu votato per presentare l’omaggio della città al neoeletto doge AndreaGritti.
Morì a Padova il 6 marzo 1525 (Piovan, 2013, che mette fine all’incertezza su data e luogo regnante nella ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] scrutinio dei Quarantuno, e nel 1523, morto il Grimani, fu tra i candidati al corno ducale, che toccò però ad AndreaGritti. Il 6 ott. 1524 il Maggior Consiglio gli conferì il massimo onore dopo quello dogale, eleggendolo procuratore di S. Marco ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] hanno le braccia lunghe" (Varchi, I, p. 174). Il papa infatti, unito a Venezia nella lega di Cognac, tramite il doge AndreaGritti e l'inviato fiorentino Alessandro de' Pazzi, lo faceva chiudere nelle prigioni veneziane. Solo nel maggio del 1527 al C ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] a Venezia nel gennaio del 1514, per pochi voti mancò l'elezione a capitano generale da Mar, secondo solo ad AndreaGritti. Richiesto nuovamente d'urgenza il 26 luglio un presidio di 200 uomini per Padova, ancora una volta non esitò ad assumersene ...
Leggi Tutto
CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] vescovili. La questione venne discussa il 24 e il 27 marzo 1528, e ci fu un violento scontro tra il doge AndreaGritti, che sosteneva le ragioni del C., anche perché voleva evitare altri dissapori col papa, e il consigliere Alvise Mocenigo, fautore ...
Leggi Tutto
CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] di M. Sanuto (Venezia 1879-1902, V, coll. 449-68). Egli si era recato a Costantinopoli come segretario dell'ambasciatore AndreaGritti, che doveva stipulare la pace fra la Repubblica e il sultano. Dalla supplica del 1511 risulta che il C. era al ...
Leggi Tutto