Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] il giudice di reprimere anche la sola diffusione di previsioni negative, ancorché fondate, sulle sorti di una battaglia o, peggio, di una guerra. Del pari il concetto di intelligenza, e cioè di accordo illecito con il nemico (ad es. art. 265 c.p.) o ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
La parola ‘genocidio’ fu concepita da R. Lemkin per descrivere i crimini commessi dai nazisti contro gli Ebrei durante la seconda guerra mondiale. In base al diritto internazionale, [...] in tempo di pace sia che venga commesso in tempo di guerra, è un crimine in base al diritto internazionale». Il successivo art base al diritto internazionale generale, per i crimini di guerra e i crimini contro l’umanità. Tuttavia, essa solleva ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
L’estradizione è uno strumento tipico della cooperazione instaurata tra Stati in materia penale. L’istituto viene qui esaminato mettendo, innanzitutto, in rilievo le fonti [...] di cui vi sia serio motivo di sospettare che «hanno commesso un crimine contro la pace, un crimine di guerra o un crimine contro l’umanità, nel senso degli strumenti internazionali contenenti disposizioni relative a siffatti crimini». Ne dovrebbe ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’irruzione, nel 1789, del popolo come protagonista sulla scena politica è il punto di partenza [...] di numero, si può scivolare, declassandosi ancor più: a volte basta un raccolto andato male, troppi figli, una malattia, una guerra, un’epidemia, la fine di norme o diritti consuetudinari e, per fame, si è costretti a muoversi, a mendicare, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento ha visto emergere una costellazione di nuovi generi museali. Mentre i [...] e si rivolgeva alla nazione con l’offerta di visite guidate, conferenze serali, stage per studenti e lavoratori: già prima della guerra, nel 1910, il successo del museo è testimoniato dalla presenza di oltre 300 mila visitatori.
La convinzione che la ...
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GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] Seicento per la costruzione della chiesa di S. Andrea delle Fratte, dove egli fu attivo sin dall'impostazione Vallicelliana, Vallicelliano, O.60: P. Aringhi, Vita di Giovan Battista Guerra, in Le vite e detti de' padri e fratelli della Congregazione ...
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ANDREA CICALA
Hubert Houben
A. Cicala
A. Cicala (Castelcicala in Campania) era figlio di Paolo, conte di Alife e Golisano (l'attuale Collesano), e crebbe nei feudi paterni in Sicilia; succedette al [...] di Trentenaria. Per garantire quindi il finanziamento della guerra in corso, nel giugno 1241 convocò a Melfi francese Malgerius de Brussoes.
fonti e bibliografia
N. Kamp, Cicala, Andrea di, in Dizionario Biografico degli Italiani, XXV, Roma 1981, ...
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Andrea Dessì
La dottrina militare israeliana si basa per tradizione su due principi fondamentali: deterrenza e offensiva. Entrambi sono considerati strategicamente necessari per compensare la vulnerabilità [...] a Hezbollah, nel Libano meridionale.
L’evento che ha innescato l’avvio dello sviluppo del sistema Iron Dome è stata la guerra in Libano dell’estate 2006. In 34 giorni di conflitto i miliziani del ‘Partito di Dio’ (questo il significato di ‘Hezbollah ...
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Andrea Beccaro
Lo Stato islamico (Is) si è ormai imposto come attore cruciale della violenza sia in Iraq, dove è nato, sia nell’intera regione mediorientale e mediterranea. La fondazione del califfato [...] per ciò che riguarda l’uso degli attacchi suicidi: utili per Zarqawi come strumento per colpire gli sciiti e scatenare una guerra civile, mentre per al-Qaeda era una tattica per colpire la Coalizione. Aqi fu quindi protagonista assoluta non solo dell ...
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Andrea de Giorgio
Il Niger è un paese poco conosciuto che occupa una casella strategica nello scacchiere geopolitico del Sahel. Come effetto diretto della fine del regime di Mu’ammar Gheddafi in Libia [...] alla propagazione del terrorismo neo-jihadista e della migrazione irregolare, due demoni dell’Occidente odierno.
Con lo scoppio della guerra nel nord del Mali fra l’esercito francese – intervenuto in appoggio a quello maliano – e gli jihadisti di al ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...