BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] con i patrioti emiliani, tra cui Ciro e Celeste Menotti, Luigi e Nicola Fabrizi, G. Lamberti, e durante la rivoluzione di Démosthène, dice: "C'est chez nous qui est mort l'enfant qu'il [Mazzini] a eu d'une dame modenaise" (in S. Mastellone, p. 124); e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] vanno aggiunti Pietro Paolo Vergerio, Andrea Morosini, Pietro Bembo. Più isolato des anciens et des modernes al tempo di Luigi XIV che la questione prese un rilievo europeo degli ultimi anni di Mazzini nella storia dei movimenti democratici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] essere aperte: a Padova fece scuola Andrea Gloria, chiamato alla cattedra di paleografia che era il «Corriere della sera» di Luigi Albertini, fino al 1915 fu collaboratore della sua una serie di ricerche su Mazzini, la sinistra mazziniana e il ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] lo sarebbe stato il gruppo dei veneti con Luigi Luzzatti, e con due altri esponenti di spicco scalpore: Repubblica e Monarchia. Lettera a Mazzini.
La vicenda sulla quale si è spesso cui nel 1879 si sarebbe staccato Andrea Costa con la sua famosa ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] della «doppia antitesi», come pretendeva Luigi Salvatorelli, vale a dire tra il propagato dal cardinale Andrea C. Ferrari .M. Banti, La nazione del Risorgimento, Torino 2000.
10 G. Mazzini, Lettere slave e altri scritti, saggio critico e cura di G. ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] Dante, su A.S. Puškin, su G. Mazzini (sul quale ultimo tenne anche una o più lezioni Dal loro matrimonio nacquero Carlo, nel 1939, Andrea, nel 1940, entrambi a Torino, e , con una forte partecipazione di Luigi Einaudi e di alcuni economisti suoi ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] positivista", che, come aveva predicato sempre G. Mazzini, la "coscienza nazionale" si riduceva alla "volontà Nenni, b. 26, f. 1391 ("Gasparotto Luigi"); Carte Andrea Torre, b. 2, f. 6, sf. 27 ("Gasparotto Luigi"); Carte Domenico Grandi, sc. 6, f. 22 ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] tesi si basava sull'affermazione che il pensiero politico di Mazzini fosse ancora valido e vitale, ma che il suo pensiero stato costretto a presentare le dimissioni, il D., assieme ad Andrea Costa e altri sette deputati, firmò il manifesto affisso il ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] dei più sontuosi della città (venne fatto radere al suolo da Andrea Doria nel 1547) e che si trovava al centro del Arch. stor. lomb., XXIV (1897), t. 1, pp. 137 s.; U. Mazzini, Un episodio della guerra tra Genova ed il duca di Milano (1436), in Giorn ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] nozze del conte Nicola Giuseppe Andrea (investito dell'Escarène il 12 sett. 1750 e morto a Torino il dipendenze del ministro di Luigi XVIII, abate F. de 1914, pp. 70 s.; A. Luzio, G. Mazzini carbonaro. Nuovi documenti degli archivi di Milano e Torino ...
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