dipingere /di'pindʒere/ (ant. o region. dipignere) [lat. depingĕre] (io dipingo, tu dipingi [ant. dipigni], ecc.; pass. rem. dipinsi, dipingésti [ant. dipignésti], ecc.; part. pass. dipinto). - ■ v. tr. [...] mei ciò ch’io disegno, / a colorare stenderò la mano (Dante); e quei che furo a’ nostri dì, o sono ora, / Leonardo, AndreaMantegna, Gian Bellino, / duo Dossi, e quel ch’a par sculpe e colora, / Michel, più che mortale, Angel divino (L. Ariosto). Il ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
dipingere. Finestra di approfondimento
Modi di dipingere - Il concetto di «rappresentare graficamente, per lo più mediante l’uso di colori» è espresso da vari verbi, secondo le tecniche usate [...] mei ciò ch’io disegno, / a colorare stenderò la mano (Dante); e quei che furo a’ nostri dì, o sono ora, / Leonardo, AndreaMantegna, Gian Bellino, / duo Dossi, e quel ch’a par sculpe e colora, / Michel, più che mortale, Angel divino (L. Ariosto). Il ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro spaziale aggiornato sulle novità plastiche...
Pittore, nacque nel 1423 da un Bartolommeo pecoraio o a Castagno sotto la Falterona donde prese il soprannome o a Corella sopra Dicomano come proverebbe qualche nuovo documento. La tradizione vorrebbe che messer Bernardetto de' Medici proprietario...