GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] i rilievi funerari romani, mediati dal repertorio di rilievi marmorei di Andrea Pisano. Il S. Eligio di G. a Orsanmichele fu l pittorici, tipizzati dal tabernacolo della Vergine dell'Orcagna. Al centro del circoscritto spazio triangolare una mandorla ...
Leggi Tutto
DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] attribuito De coena et prandio (Romae 1545), che invece è di Andrea Turrino. Tra le opere non stampate: De militia complexionis diversae ( suoi pregi e i suoi difetti. Così lo dipinse l'Orcagna nel suo Trionfo della morte inS. Croce (oggi distrutto), ...
Leggi Tutto
GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] per decidere la forma dei pilastri, si rifiutò di scegliere tra il progetto di F. Talenti e quello di Andrea di Cione detto Orcagna, e si offrì piuttosto di realizzare un proprio disegno (Guasti, pp. 100-102). Nonostante la maggioranza del consiglio ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] e artistica. Oltre agli innumerevoli ricordi cronistici e storici, nel 1366 venne eretta in S. Reparata a Firenze, per mano dell'Orcagna, un'arca funebre con una statua equestre in legno; Antonio Pucci ne narrò gli atti guerreschi, la morte e la ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] progetto richiamava la Verona di Michele Sanmicheli, la Venezia di Andrea Palladio con la chiesa del Redentore (1577) e di danneggiato seriamente il tratto di ponente, dalla Loggia dell’Orcagna sino a via Lambertesca.
Il progetto, anch’esso ...
Leggi Tutto
GERINI, Niccolò di Pietro
Stefano Pierguidi
Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo.
Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze [...] nella bottega di Andrea di Cione detto l'Orcagna, una delle più affermate della città, dove lavorò a fianco del fratello di questo, Iacopo; il G. può essere infatti identificato con il "Niccholao cofanerio" che compare accanto a Iacopo di Cione in un ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] soprattutto, di essersi ispirato alle figure, sedute, delle Virtù teologali e dell'Assunta nel tabernacolo di Andrea di Cione, detto l'Orcagna, in Orsanmichele (1352-59). Ancora prima delle statue della Giustizia e della Prudenza G. dovette eseguire ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] il Boccaccio sia il G., per decidere se continuare o interrompere i lavori per un tabernacolo, affidati ad Andrea di Cione (Orcagna). La commissione si espresse, per bocca del G., a favore della continuazione, sebbene all'artista fossero assegnati ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] etrusco" del portico che si trovava nella terrazza sovrastante la loggia dell'Orcagna (Lanzi, 1782, pp. 10, 106; Del Rosso, 1816, p Bibl.: Empoli, Arch. ecclesiale, Archivio dell'Opera di S. Andrea. Saldi dell'opera dal 1781 al 1798, XVI, cc. 45v ...
Leggi Tutto
DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] Neri di Fioravante, Stefano Metti e Francesco Salvetti e ad una schiera di altri artisti che includeva nomi come Andrea di Bonaiuto, l'Orcagna e Taddeo Ciaddi, a quel modello che, vinto il 13 ag. 1366 il concorso cui avevano partecipato con progetti ...
Leggi Tutto