NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] Nappi e partigiani di Cristoforo Dal Poggio, uno di questi, Andrea Dalla Ragazza, la sera, in casa di Achille Dalla Tuata lire di multa e nel 1512 fu processato per ordine di Orlando del Carretto governatore della città, insieme con altri ex amici dei ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] nelle lotte tra le fazioni pisane, come sostenitore di Andrea Gambacorta, capo dei Bergolini, contro i Raspanti.
Costretto si aveva un rallentamento della penetrazione viscontea in Toscana.
Orlando, figlio del C., mise particolare cura nel restaurare ...
Leggi Tutto
MARZANO, Goffredo
Daniela Santoro
– Nacque all’inizio del 1300, secondogenito di Tommaso e di Giovanna di Capua, figlia del gran protonotaro Bartolomeo; morto il fratello Riccardo, il M. ereditò l’ufficio [...] fiumara di Santo Stefano; il corpo di spedizione, comandato da Orlando d’Aragona, attaccò via terra, il M. bloccò dal mare sovrani. Nella notte tra il 18 e il 19 sett. 1345 Andrea d’Ungheria era stato ucciso ad Aversa. Sobillato da Roberto di Taranto ...
Leggi Tutto
FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] dell'episcopato di Patti fosse affidata al priore di S. Andrea di Piazza, Giovanni Soriano. Il 19 agosto, essendo la la guardia di alcuni castelli e in particolare di Capo d'Orlando. Nel settembre 1413 il F. fu incaricato dal Parlamento di Catania ...
Leggi Tutto
STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] re con alcuni esponenti politici del mondo liberale (Vittorio Emanuele Orlando, Ivanoe Bonomi, Alessandro Casati, Marcello Soleri).
Nel suo – ricostituita dagli Alleati e affidata a Filippo Andrea Doria Pamphili, si dimise in agosto. Accettò ...
Leggi Tutto
ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] , delle Ferriere italiane e dell'Ilva (la nuova società fu denominata Ilva, altiforni e acciaierie d'Italia), l'Odero e l'Orlando si trovarono a dirigere solo la Terni, la capogruppo di un gruppo che non esisteva più, un'impresa che fino a quel ...
Leggi Tutto
DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] morte di Guglielmo, dopo la conquista aragonese della Sicilia. Un Orlando De Amicis negli anni 1262-65 fu invece zecchiere di funzionari del Regno come il poeta Giacomo della Morra e Andrea di Cicala, capitano e maestro giustiziere, insieme con il D ...
Leggi Tutto
GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] (in Die Musik in Gesch. und Gegenwart), l'influenza di Orlando di Lasso: spesso differenziati dal lato armonico e ritmico, i , essa denota l'influenza dell'arte virtuosistica di Andrea Gabrieli, senza raggiungere l'ampiezza formale delle opere ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] agli ambienti colti il fatto che, nell'edizione dell'Orlando furioso del 1536, l'apologia della poesia ariostesca apposta si trattenne dal rammentare come a un altro pubblico storiografo, Andrea Navagero, si sia anticipato il "premio" di 200 ducati ...
Leggi Tutto
MOSTI, Agostino
Emilio Russo
MOSTI, Agostino. – Nacque il 30 luglio 1505 a Modena.
I Mosti erano da tempo impegnati al servizio degli Este (un Bonaventura risulta tesoriere ducale dal 1490 al 1502, [...] dell’Ariosto, la cui «prima bozzatura» dell’Orlando furioso era oggetto di pubbliche letture accanto all’Inamoramento amicizie strette entro l’ambiente dello studio ferrarese: con Andrea Alciato, con Alessandro Guarini e ancora con Celio Calcagnini, ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
cigiellismo
s. m. La linea di politica sindacale della Cgil, Confederazione generale italiana del lavoro. ◆ E tuttavia le critiche sono piovute abbondanti sui due quarantenni [Andrea Orlando e Stefano Fassina, esponenti del Pd] diversi per...