Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] colonna103, in cui sarebbe stato collocato anche il Palladio, la statua di Atena portata da Troia a Roma 519-529.
64 Commentarii delle cose de’ Turchi, di Paulo Giovio, et Andrea Gambini, con gli fatti, et la vita di Scanderberg, in Vinegia: in ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] il Peruzzi, Giuliano e Antonio da Sangallo, Leonardo da Vinci, il Vignola, il Palladio), umanisti ed eruditi (come Coluccio Salutati, Poggio Bracciolini, Flavio Biondo, Andrea Fulvio, Benedetto Marliani, Lucio Mauro, G. B. Cavalieri e altri) rilevano ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] decisioni in merito ai templi; nel 382, Teodosio invia a Palladio, dux Osroenae, una costituzione conservata dal Codice Teodosiano, in cui .
4 Il primo a proporla fu un giureconsulto lombardo, Andrea Alciato (1492-1550).
5 Al. Cameron, The Last Pagans ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] dell’economia lagunare (si pensi al famoso discorso di Andrea Tron del 1784 in cui si invitava il patriziato Alberghi, bagni e spiagge: l’Ottocento, in Le Venezie possibili. Da Palladio a Le Corbusier, catalogo della mostra, a cura di Lionello Puppi- ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] di Elena, non si fa parola del nuovo palladio di Costantinopoli, e cioè la colonna del Foro . Eus., v.C. III 34-40.
38 Eus., v.C. III 30,1. Si veda ad esempio Andrea di Creta (morto nel 740) in E. Cattaneo, L’encomio, cit., pp. 154-155.
39 Eus., ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] 'architettura, determinando anche il trionfo del Palladio, come una generazione prima l'ambiente dei nel giornale "Il Vaglio", 1, nr. 38, 1836, pp. 301-308; Andrea Moschetti, Il Gobbo di Rialto e le sue relazioni con Pasquino, "Nuovo Archivio Veneto ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] e stratificate connotazioni di Gotico transalpino del S. Andrea di Vercelli - che si estendono dalla Borgogna 2 voll., Milano 1964; id., Il ''dolce stil novo'' di Arnolfo di Cambio, Palladio 15, 1965, pp. 35-66; R. Branner, St. Louis and the Court ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] secondo presunti modelli medievali dall'architetto Andrea Busiri Vici, autore anche dell' I Ss. Quattro Coronati a Roma: nuove acquisizioni sugli edifici annessi alla basilica carolingia, Palladio, n.s., 16, 1995, pp. 5-14; J. Garms, Vedute di Roma ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Sansovino e da un articolato "casamento" nei pressi, in località Braia (Palladio e il palladianesimo in Polesine, Rovigo 1984, pp. 24, 28, Fabris, diventa abate) e un terzo nipote, figlio d'Andrea (1559-1600), Giuseppe (1582-1623; canonico e maestro ...
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Latini, Brunetto
Francesco Mazzoni
Letterato e uomo politico fiorentino, protagonista di uno dei più interessanti episodi dell'Inferno (terzo girone del VII cerchio, ove sono puniti i violenti contro [...] di Sydrac, l'Image du monde di Gossouin, Solino, Palladio, il Physiologus). Oggetto del secondo libro la filosofia della pratica specie di peccato ‛ professionale ' anche Prisciano e Andrea dei Mozzi.
La tesi dell'illustre dantista francese non ...
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palladiano
agg. e s. m. – Di Andrea Palladio (pseudonimo di Andrea di Pietro della Gondola), architetto veneto (1508-1580), con riferimento al suo stile: le ville p. di Vicenza; palazzo p.; loggia p.; un gentile portico p. a colonne bine (D’Annunzio)....
cinemusical
(cine-musical), s. m. inv. Musical cinematografico, spettacolo musicale rappresentato attraverso un film. ◆ completando la disamina delle eccezioni, colpiscono Chicago, il cine-musical con Richard Gere, Catherine Zeta Jones e Renée...