FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] proprio l'anno in cui, involontariamente sarcastico, Giovanni Andrea Cavazzoni Zanotti, allora al suo servizio, gli dedicò la studentessa) edificato ancora nel 1558 consultando in merito, pare, Palladio; ed è in questo palazzo che nascerà, il 30 nov ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] (un fratello del D., Daniele [II], detto Andrea, ha sposato, ancora nel 1650, una nipote dei ; 104, cc. 148r, 150r, 172r, 221; 147, cc. 430, 495, 501; G. F. Palladio degli Olivi, Hist. ... del Friuli, II, Udine 1660, pp. 330, 332 ss.; L. Crasso, Elogi ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] par dut" s'estende, attesta con enfasi il verseggiatore udinese Andrea Brunelleschi (l'elogio dei C. di questo sarà pubblicato nell' al fratello del C. Camillo e alla sua discendenza; G. F. Palladio, Historie... del Friuli... II, Udine 1660, p. 325; G ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] aprì una zecca, che affidò alla direzione dell'orafo Andrea Cavalli, e iniziò a battere moneta. Infine chiamò a e il 1590). Voluto dal G. sul modello del teatro Olimpico del Palladio (di cui lo Scamozzi era un allievo), il teatro di Sabbioneta è un ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] trattative fu conclusa anche mercé l'opera dell'oratore straordinario Andrea Badoer e del nuovo bailo Antonio Tiepolo. Ancora nella con il mondo artistico veneziano furono molto importanti. Il Palladio, il Veronese, il Vittoria e lo Scamozzi lo ebbero ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] , in cui sono condannati i residui vescovi ariani Palladio di Raziaria e Secondiano di Singiduno115.
Emerge la rilevanza anche la progressiva dotazione di reliquie di apostoli (Timoteo, Andrea e Luca) della basilica, databile agli anni 356-357; cfr ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] 337 vi erano state traslate le reliquie di Andrea e Luca, alle quali si aggiunsero nel I due gruppi in porfido di San Marco in Venezia e il Philadelphion di Costantinopoli, in Palladio, 8 (1958), pp. 8-14.
127 Cfr. N. Firatli, La sculpture byzantine, ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] colonna103, in cui sarebbe stato collocato anche il Palladio, la statua di Atena portata da Troia a Roma 519-529.
64 Commentarii delle cose de’ Turchi, di Paulo Giovio, et Andrea Gambini, con gli fatti, et la vita di Scanderberg, in Vinegia: in ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Sansovino e da un articolato "casamento" nei pressi, in località Braia (Palladio e il palladianesimo in Polesine, Rovigo 1984, pp. 24, 28, Fabris, diventa abate) e un terzo nipote, figlio d'Andrea (1559-1600), Giuseppe (1582-1623; canonico e maestro ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] Mentre in epoca antica si pensava che essa ospitasse il Palladio segretamente sottratto a Roma, nel Medioevo si credeva che alcuni apostoli – quelle di Timoteo, quelle di Luca e di Andrea nel 356 e 35744 –, Costanzo e soprattutto il vescovo Macedonio ...
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palladiano
agg. e s. m. – Di Andrea Palladio (pseudonimo di Andrea di Pietro della Gondola), architetto veneto (1508-1580), con riferimento al suo stile: le ville p. di Vicenza; palazzo p.; loggia p.; un gentile portico p. a colonne bine (D’Annunzio)....
cinemusical
(cine-musical), s. m. inv. Musical cinematografico, spettacolo musicale rappresentato attraverso un film. ◆ completando la disamina delle eccezioni, colpiscono Chicago, il cine-musical con Richard Gere, Catherine Zeta Jones e Renée...