BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] italiana ha dimostrato meglio la sua volontà". E più oltre: "Che bestia feroce è il popolo irritato nella sua lunga pazienza... Colle teorie succhiate alla lettura degli antichi e moderni sono in grado di valutare le cose nel giusto loro prezzo. Per ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] rivolte alla strumentazione.
Il 17 apr. 1859, al teatro Andrea Doria di Genova, fu rappresentata la quinta opera del D., , povero di spirito ma ricco di umanità, che sopporta con pazienza le beffe più atroci. Su questa vicenda esile e tuttavia ricca ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] II compose sette sonetti caudati, prove di fedeltà e inaspettata pazienza. Fu un estimatore di Galileo Galilei: a Iacopo Soldani , così come il latino.
Per il L., come per Andrea Cavalcanti, Stefano Rosselli, Francesco Ruspoli, si è parlato di ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] la sua formazione, lo destinò alla chiesa di S. Andrea della Valle, della quale divenne parroco. Conservò questo incarico facessero aumentare il peso nell'ambito della Confederazione.
Con pazienza il G. riuscì a raffreddare l'annosa lite che ...
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CERIGHELLI (Serighelli), Pietro
Piero Capuani
Nacque a Bergamo nel 1719 (Fornoni). Fin dall'età più tenera fece parte dei "giovanissimi" e amatissimi e, stando ai ritratti, "bellissimi" scolari, (o [...] stile sciolto e a colori vividi, rappresentante le virtù della Pazienza e della Purezza, è del C.; nella terza cappella, che accoglie sotto la sua protezione i bambini e S. Andrea Avellino colpito da epilessia davanti all'altare, nella nicchia sull' ...
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CODACCIO (Codacio, Codazzo), Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Ambrogio e di Maddalena Bescapè, nacque a Lodi nel 1507 da nobile famiglia le cui origini comasche si fanno risalire al XII secolo. [...] ricevette in dotazione anche la chiesa parrocchiale di S. Andrea delle Fratte e in questa concessione sembra da vedersi ancora dell'Ordine, in seno al quale fu a lungo ricordato per la pazienza e la viva devozione.
Morì a Roma il 7 dic. 1549 col ...
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BOUVIER, Pietro
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 16 nov. 1839 da Benedetto, artigiano ginevrino, doratore e intagliatore, stabilitosi e accasatosi a Milano. Primo di sette fratelli, crebbe [...] La Provvidenza (1885), Fiori (1886), El visorin de l'Andrea (firmato e dat. 1891; col titolo L'anticamera della delle sue opere. Ed ecco che tutta quella inalterabile minuzia e pazienza, tutta quella pittura sotto lente versa in poesia, e trova ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...