CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] altre cinque, due a cura del medico di Comacchio Andrea Dionigi Sancassani e tre a cura del carmelitano Mariano Ruele . 481; N. Carranza, A. Magliabechi e A. Marchetti, in Boll. stor. pisano, s. 3, XXVIII-XXIX (1959-1960), p. 405 n. 35; U. ...
Leggi Tutto
BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] quanto massiccia dovesse essere la presenza di tali manufatti in territorio pisano. Oltre a quelle citate, si trovano b. in molte altre chiese della città, per es. S. Sisto, S. Andrea foris portam, S. Silvestro, S. Zeno, S. Stefano, S. Matteo, S ...
Leggi Tutto
MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] ma comparso a stampa sotto il nome di Giacinto Andrea Cicognini, senza intermezzi, con il titolo Il principe imputando al M. la mancata nomina a una cattedra nello Studio pisano, fece circolare manoscritta la violenta Satira III, nella quale lo ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] nell'investitura feudale (III. 254, f 71rb-vb); sullo statuto pisano "quod extantibus masculis femine dotate non succedant" (III. 328, 1394,è stampata a Pavia nel 1494 (ed. Giovanni Andrea Bosco e Michele Garaldi): la quaestio affronta il tema dei ...
Leggi Tutto
DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] creatasi in seguito all'assassinio, ad Aversa, di Andrea di Ungheria, marito di Giovanna regina di Napoli; erano a Same, dove si incontrò con la flotta che aveva lasciato a Porto Pisano, e fu all'isola Eubea per il Natale 1345. Li sostò fino ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] 1480, l’8 ottobre era reggente nello Studio pisano.
Iscritto al collegio teologico dello Studium senese, nel , ma il più vivido resoconto è consegnato all’epistola dell’urbinate Andrea Della Cornia a Giovanni Pico (14 luglio 1490; Bausi, 2004). ...
Leggi Tutto
Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] 1213 nella chiesetta di S. Maria di Valle Romita, sul Monte Pisano; il secondo si legò dal 1253 alla chiesa urbana di S. documentata per la prima volta una visita dell'abate di Pulsano, Andrea, nel monastero di Pisa; nel corso della visita l'abate ...
Leggi Tutto
EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] concordata in precedenza fra Domenico e i suoi figli. Andrea e Nicolò non interposero alcun ostacolo alla richiesta avanzata dall le ragioni di un creditore dell'E., Gaetano Leoli Prini, pisano (luglio '46), ma non ebbe remore nel confessare che ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] preparativi di guerra della flotta genovese contro il porto pisano e il castello di Livorno, riguardo ai quali reportata su D. 45.1 rubr.-45 riferiti a Napoli da Andrea Mariconda e trascritti da Scipione Cicinello. Più rilevante è il contributo del ...
Leggi Tutto
JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] Anna Caterina Castriota J. ebbe un figlio e una figlia: questa, Elena (1638-97), sposerà nel 1658 il nobile pisanoAndrea Biagi; quello, Maurizio (1635-93), così chiamato in onore del cardinale Maurizio di Savoia suo padrino di battesimo, militerà ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...