FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] . Cristina nella diocesi di Siena, l'abbazia di S. Andrea nella diocesi di Sestri Ponente.
Tra i primi incarichi ottenne della lega, che il papa aveva invitato a radunarsi a Porto Pisano per poi raggiungere Ancona. Il F., dopo aver fatto una breve ...
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PRIULI, Antonio
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Antonio. – Nacque a Venezia il 10 maggio 1548, figlio secondogenito di Girolamo Priuli (figlio di Antonio procuratore di S. Marco), del ramo detto degli Scarponi [...] di decima del 1582, assicuravano un’entrata annua stimata a 1259 ducati. Andrea Da Mosto la definisce una rendita «limitata» (1960, p. 351 nelle più importanti decisioni prese a favore dello scienziato pisano, come l’aumento di stipendio del 1603, la ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] un carico di grano che sarebbe dovuto giungere al porto pisano e che invece era stato dirottato a Genova (Signori. dalla quale erano nati Piera, all'epoca di 13 anni, Nanna di 11, Andrea di 9, che sposò Lisabetta di Gino Ginori nel 1463, Rinieri di 6 ...
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MUNARI, Cristoforo Ludovico
Beatrice Cirulli
MUNARI (Monari, Munarij), Cristoforo (Christoforo, Cristofano) Ludovico. – Figlio di Bernardino e di Antonia Mazzadi, nacque e fu battezzato a Reggio nell’Emilia [...] attenzione dell’artista verso le opere del parmense Andrea Benedetti (Bottari, 1960, 1964) e in Italia, a cura di F. Porzio, II, Milano 1989, pp. 412-420; Settecento pisano. Pittura e scultura a Pisa nelsecolo XVIII, a cura di R.P. Ciardi, Pisa 1990, ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] : infatti, non appena Lucca si fu svincolata dal dominio pisano (8 apr. 1369), troviamo subito il F. impegnato nel Sbarra suo nipote: e quando giunse al canto della loggia, Andrea soprascripto fe' puonere giu il dicto messer Bartholomeo, et sensa ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] , gli Statuta pallavicinia, compilati dal giureconsulto pisano Agapito Lanfranchi: ispirati a una concezione territoriale Parmense, Zibello, Castellina di Soragna, Costamezzana, Sant’Andrea, Varano de’ Marchesi, Costamezzana, Solignano, Tabiano ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] archiatra granducale, il D. lasciò l'insegnamento pisano (pur rimanendo nei ruoli e conservando lo stipendio cinquantennio della vita italiana: oltre che con il Bottari, con F. D'Andrea e S. Degli Angeli, G. Montanari, L. Di Capua, F. Eschinardi ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] Kovancina (15 genn. 1943) di M. Musorgskij, quindi Andrea Chénier di Giordano con G. Lauri Volpi (5 febbr. V. Segreto, II, Parma 1980, pp. 110 s.; G. Dell'Ira, Il firmamento lirico pisano, Pisa 1983, per Antonio, pp. 21 s., 303 s., 306, 308, 319 s., ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] considerati i massimi ingegni della pittura: fra' Bartolomeo, Andrea del Sarto, Pontormo. Appunto intorno al '70 Santi e del naturale, ma presenta precise coincidenze con i modi affinati del pisano Gentileschi.
E se in un primo tempo si può pensare a ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] in territorio lucchese, ove il capitano di ventura Andrea Fortebracci (detto Braccio da Montone) aveva occupato vari la maggioranza, dato che le difficoltà, il blocco del Porto Pisano da parte dei Genovesi, le avvisaglie di ribellione delle città ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...