SILVANI, Antonio
Marco Manfredi
– Nacque a Bologna il 16 marzo 1783, ultimo, nonché unico maschio, dei sei figli di Paolo Luigi e di Gertrude Cavara.
Il padre, proveniente da una famiglia borghese sufficientemente [...] prigioniero e condotto a Venezia. Chiuso nel forte di Sant’Andrea per cinque mesi, fu liberato, al pari di altri il permesso di risiedere a Firenze, collaborò con il giurista pisano Giovanni Carmignani all’elaborazione di un codice penale e di ...
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TERENZI, Luca
Luca Tonetti
TERENZI, Luca. – Nacque il 21 marzo 1630 a Pieve Santo Stefano (Arezzo), e non a Rimini come spesso erroneamente riportato, da Bartolommeo Terenzi, chirurgo di origine tedesca, [...] 1661-62 al 1696-97).
Sostenitore, insieme al medico Giovanni Andrea Moniglia (1624-1700) e al canonico Giovanni Maffei, del inedita contro il prete-poeta Baragalli, professore dello Studio pisano già oggetto di derisione in una delle Satire del poeta ...
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DELLA GHERARDESCA, Tedice
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ugo (III) conte di Castagneto e di Contilda del fu Rosselmino probabilmente una nobildonna pisana -, discendeva da Ugo (I), il capostipite [...] lite tra l'arcivescovo di Pisa e i canonici da un lato, e alcuni privati dall'altro a proposito dell'ospedale pisano di S. Andrea di Casainvilia, a cui, come a quello di Stagno, i conti Della Gherardesca erano particolarmente legati.
Più tardi il D ...
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GAMBACORTA, Priamo
Franca Ragone
, Priamo. - Figlio di Gherardo di Andrea, nacque a Pisa intorno alla metà del secolo XIV. Cavaliere dell’Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, il G. prestò sicuramente, [...] secondo la quale il G. sarebbe rimasto priore effettivo di Pisa fino al 1448. Nel luglio del 1396, giunto nel territorio pisano, «si mostrò a molte persone diciendo che non temessero in però che volevano tornare in chasa loro in Pisa» (Ranieri Sardo ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] Carratori, Il capitolo della cattedrale nelle vicende pisane della fine del Trecento e degli inizi del Quattrocento, in Boll. stor. pisano, LVI (1987), p. 17 n. 70; M. Ronzani, "Figli del Comune" o fuoriusciti? Gli arcivescovi di Pisa di fronte alla ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] Alessandro aveva fondato, in società con un tale Domenico di Andrea, una compagnia molto fiorente di cui abbiamo notizia a partire Londra fu assunta da un lontano parente, del ramo pisano della famiglia, Benedetto di Lodovico Borromeo, mentre quella ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] della tassa curiale.
La fedeltà di Venezia al pontefice pisano rese, però, difficile al C. la titolarità dei vicari a Negroponte: nel 1428 l'arcivescovo di Tebe, nel 1429 Andrea Doria, vescovo di Andro, e successivamente il vescovo di Trebisonda, ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] di mano, dopo aver stretto alleanza con Cosimo I de' Medici e Andrea Doria.
Il G. si schierò con Giulio Cibo Malaspina fin dal 1545 l'unico finora noto, compare nelle Rime del poeta pisano Annibale Nozzolini (edite a Lucca nel 1560), dedicate appunto ...
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GIOVANNI da Ancona
Cristina Bukowska Gorgoni
Il codice 377 della Bibliothèque de la ville di Bruges conserva una Summa iuris canonici il cui autore si dichiara "Johannes domini Guidonis de Ancona", [...] prima dello studio del Bertram. Verso il 1310 Giovanni d'Andrea, nella glossa al proemio delle Clementinae, elencava tra i vari Maffei, G. sarebbe da identificare con il giurista pisano Giovanni Fagioli, autore di un Tractatus de summariis ...
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FEDE (Fedi), Antonio Maria
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 9 genn. 1649, da Innocenzo di Andrea e da Costanza di ser Annibale Domini.
Non si hanno notizie dei suoi anni giovanili, [...] ad ottenere l'assenso della congregazione per l'Immunità ecclesiastica anche in altre occasioni: come nel 1701, quando il clero pisano venne obbligato a pagare 24.000 scudi per i lavori di mantenimento dell'Arno, o nel 1715, quando venne imposta ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...