GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] F.M.N. Gabburri, Vite di pittori (circa 1730-41), in Settecento pisano, Pisa 1990, p. 350; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia…, , II, Milano 1990, p. 745; A. Griffo, G. Andrea G. (1726-1728): viaggio in Inghilterra e soggiorno londinese di un ...
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PIZZETTI, Paolo. – Nacque a Parma il 24 luglio 1860, da Virginia Lombardini ed Ernesto, segretario della procura presso la Corte regia della stessa città, poi giudice nei tribunali di Forlì e di Reggio [...] , adunanza del 26 gennaio 1919; G. Boaga, P. P. (1860 - 1918) Professore di geodesia, Pisa 1945, estratto dal Bollettino storico pisano, anni 1942-43-44, volume dedicato al sesto centenario dell’Università di Pisa; V.V. Brovar - M.I. Yurkina, Mikhail ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] marchese di Pescara, che prevenne il condottiero pisano Tarlatino, assoldato dagli Adorno. Costoro, persa d. [ma 1928], pp. 512, 515-544; G. Oreste, Genova e Andrea Doria nella fase critica del conflitto franco-asburgico,in Atti d. Soc. ligure di ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] e di quella degli Inesperti, costituite nell'ambito dello Studio pisano, e socio della Nobile Accademia dei Cheti di Pescia. Morì Ruolo degli scolari del Collegio di Sapienza al tempo del dott. Andrea Tanucci rettore, c. 21; G. Lami, Lettera al sig. ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] o 1667: l'incertezza deriva dall'uso ambiguo del calendario "Pisano" o "fiorentino" nei documenti pisani).
Non è dato di sapere anno acc. 1968 (University microfilms, 71-17587); Id., Giacinto Andrea Cicognini's and A. C.'s "Orontea"(1649), in New ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] trattato De refractione, dedicato al figlio dell'amico e maestro Antonio Pisano, Ottavio, in segno di gratitudine per la memoria del padre.
Nel raccolte di Placido Adriani, Basilio Locatelli, Andrea Perrucci: il problema dell'attribuzione degli ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] per le discordie intervenute tra il contingente pisano, che abbandonò il campo, e quello salernitano ..., ibid., pp. 313-343; U. Nicolini, L'archivio del monastero di S. Andrea di Mantova, cit., pp. VII s.; G. Miccoli, Pietro Igneo. Studi sull' ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] facile predisponeva il F., cfr. la Corrispondenza letteraria tra il padre Andrea da Sandonato (O.F.M) e l'abbate d. F. in Giacomo Leopardi, Napoli 1987, pp. 14-17. Sul soggiorno pisano F. Nicolini, N. Nicolini e gli studi giuridicinella prima metà del ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] operato quale architetto, a quello presente nella stessa chiesa di S. Andrea a Pistoia, proveniente da quella vicina di S. Maria di Ripalta, a quello ancora più scarno e tardo pisano (Museo dell'Opera del duomo), e all'esempio del duomo di Prato ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] s. Stefano, aggiunta nel 1450 alla pala trecentesca realizzata da Andrea Vanni in S. Stefano alla Lizza a Siena (Os, 303; R. Van Marle, Il problema riguardante G. di P. e Giacomo del Pisano, in Bollettino d'arte, IV (1925), pp. 529-542; Id., The ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...