. Le operazioni del cambio (v.) si accompagnano con l'origine della moneta come mezzo di acquisto. I cambiavalute, discendenti dai trapeziti greci e dai nummularî e dagli speciarî latini, presero nel Medioevo [...] Carlo d'Angiò nella spedizione contro Manfredi, il senese Andrea de' Tolomei scriveva da Troyes a messer Tolomeo a raccogliere) lo dicino (decima) que si die paghare per lo fato di re Charlo; e credo que ne sarà cholto una grande quantità di chie a ...
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Figlia di Gustavo Adolfo e di Maria Eleonora di Brandeburgo, nacque l'8 dicembre 1626. A 6 anni salì sul trono di Svezia. Ebbe, per volontà del padre, educazione virile. Allo studio del latino, del greco, [...] presso Luigi XIV, nella questione della guardia còrsa. Il Re Sole teneva molto all'amicizia di C., perché dal prossimo , nella quale Raffaello, Tiziano, Tintoretto, Palma il Vecchio, Andrea del Sarto, il Parmigiano, Bronzino il Vecchio, il Perugino ...
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Poeta francese, nato il 20 ottobre 1762 a Galata (Costantinopoli), morto il 25 luglio 1794 a Parigi. Il padre, Louis, commerciante a Costantinopoli, ove tenne anche l'ufficio di console, aveva sposato [...] , con Malesherbes si offerse poi a difendere il re, stese progetti di difesa, scrisse un Manifeste àtous littéraire, II, 1890; É. Faguet, Dix-huitième siècle, 1890; id., André Chénier, 1902; H. Potez, L'élégie en France avant le romantisme, 1898 ...
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SEGOVIA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Vecchia Castiglia, capoluogo dell'omonima provincia (40° 57′ N.; 4° 7′ 34″ O.). È edificata sopra [...] musulmano e cupola a intreccio di lacci policromi, e quella detta dei re, perché è ornata di effigie di sovrani. La Zecca (1587-1598) sec. XVI, per la ribellione ai re cattolici del sovrintendente della fortezza Andrea de Cabrera.
Nel 1520, infine, ...
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Permutazione delle lettere componenti una parola o una frase in modo da ottenerne altre parole o frasi di significato, naturalmente, diverso. L'anagramma ha origini antichissime: se ne attribuisce la paternità [...] Tolomeo Filadelfo (circa nel 280 a. C.). Egli dal nome del re (Πτολεμαῖος) ricavò una combinazione allusiva alla di lui dolcezza: ἀπὸ dall'anagramma nel senso di oracolo, è il caso di Andrea Rudiger, celebre medico di Lipsia, del quale si racconta ...
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. Nell'economia agraria dell'alto Medioevo si dice "corte" (v.) il fondo dominante, dal quale dipendono altri fondi, coltivati sia da servi, sia da liberi, sia da semiliberi. L'etimologia della parola [...] in 80 articoli tutto l'ordinamento delle ville, cioè corti del re nel periodo franco; specifica il genere delle loro colture, delle Brugnatella presso Bobbio; Corte Palasio e Corte S. Andrea nel Lodigiano; Corte presso Bergamo; Cortenova e Corte ...
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IVAN III, detto qualche volta il Grande, granduca di Moscovia e di tutta la Russia
Giorgio Vernadskij
Nacque il 22 gennaio 1440 dal granduca di Mosca Vasilij II e dalla principessa Maria Jaroslavna. [...] dopo la morte di suo fratello Andrea, egli aveva annesso a Mosca l'appannaggio di Andrea, Vologda, per un debito non moglie (1483). Poi fu concluso un trattato di amicizia col re d'Ungheria Mattia Corvino (1486) e furono iniziate delle relazioni ...
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FRESCOBALDI
Bernardino BARBADORO
Attilio MORI
Mario PELAEZ
. Famiglia fiorentina, detta anche dei Rinieri da Callerotta, del Palagio e da Montecastelli in Valdipesa, ebbe il suo apogeo nel Duecento [...] Francesi nei rapporti finanziari con Filippo il Bello, re di Francia, e con i Bardi nelle relazioni con 1908, pp. 324-25; L. Righi, Appunti sopra la lirica di Monte Andrea, rimatore fiorentino del sec. XIII, Firenze 1920. Su Giovanni: S. Debenedetti ...
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Città della provincia di Torino, situata sulle ultime propaggini meridionali delle colline di Torino, che formano attorno all'abitato un semicerchio di amene alture coperte di vigneti. La strada che da [...] con otto grandi tele dei Dottori della Chiesa (Andrea Gastaldi), sono le cappelle gentilizie delle principali famiglie marchesi di Monferrato, per cui nel 1339 si diede a Roberto d'Angiò re di Napoli. Ma nel 1347 passava metà ad Amedeo VI di Savoia, e ...
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CARRETTO Dalla vecchia marca aleramica, spezzatasi in più marchesati intorno alla metà del sec. XII, derivò tra gli altri il ramo dei marchesi di Savona. Di fronte alla sempre più minacciosa espansione [...] Domenico, conosciuto col nome di cardinale del Finale, servì il re di Francia Luigi XII e morì nel 1516; molto celebrato fu marchese del Finale, Fabrizio, cavaliere di Rodi, Sforza Andrea ultimo marchese e Ippolita moglie di Francesco di Sangro duca ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...