Fu una delle più antiche fra le consorterie di Siena anzi d'Italia, che si dedicarono ai traffici. Nella Crmica Sanese di Andrea Dei, continuata da Agnolo di Tura, si legge che la compagnia dei Buonsignori [...] , che nell'aprile del 1277, si avvertivano le ripercussioni della estorsione di 60.000 libbre di parigini fatta dal re di Francia ai mercanti forestieri dimoranti nel suo regno con speciale riguardo ai senesi. Poco dopo, nel 1283, insediatosi ...
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Militare, diplomatico e scrittore francese. Nato verso il 1326 a Mézières da una famiglia della piccola nobiltà, studiò ad Amiens. Dal 1345 fu in Italia prima al servizio di Luchino Visconti, poi di Andrea [...] la pace fra Cipro e i Genovesi; pare che abbia preso parte nei negoziati che portarono al trattato del 1377 fra il re di Cipro e Bernabò Visconti; nello stesso anno intervenne presso Carlo V di Francia in favore di Venezia. Nello scisma d'Occidente ...
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STILO (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Filippo DE NOBILI
Giuseppe AGNELLO
Piccola antica città della provincia di Reggio di Calabria, sul versante ionico delle Serre. Il pittoresco abitato è posto [...] dichiararono città di regio demanio; i primi re angioini le concessero molti privilegi, riconfermati dagli Orsi, Le chiese brasiliane di Calabria, con appendice storica di Andrea Caffi, in Collezione Meridionale diretta da U. Zanotti-Bianco, Firenze ...
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Uomo di stato danese, ma tedesco di nascita, essendo nato nel Hannover il 13 maggio 1712. Suo padre, il barone Gioacchino B., era possidente; il nonno materno, Andrea B., era stato l'autorevole ministro [...] poi trasferito nel 1737 a Ratisbona presso la dieta tedesca e nel 1744 a Parigi. Qui rimase fino al 1750; nel 1751, dal re Federico V, figlio di Cristiano VI, fu nominato ministro degli esteri. Rimase in quest'ufficio fino al 1770; nel 1767 ebbe il ...
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Uomo politico inglese, nato il 13 settembre 1521 a Bourne nel Lincolnshire, da una antica famiglia borghese, studiò al St. John's College di Oxford, dove acquistò una solida cultura classica. Fu nominato [...] fu liberato e nel 1550 divenne uno dei segretarî del re Edoardo VI. Creato cavaliere e cancelliere dell'ordine della soprattutto alla scuola italiana del '600 e '700, ad Andrea Sacchi, Luca Giordano, Carlo Maratta, Filippo Lauri, Ciro Ferri ...
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LAUTREC, Odet de Foix, visconte di
Giovanni Battista Picotti
Nato, si disse, fra il 1483 e il 1484, ma forse parecchi anni prima, godette già credito presso Luigi XII, da cui ebbe l'ufficio di gran [...] , sia per le trattative di pace fra l'imperatore e il re di Francia, produsse prima la liberazione di Clemente VII da Castel la strinse col blocco (aprile 1528). Il rivolgersi di Andrea Doria e della flotta genovese a parte imperiale rese impossibile ...
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HASSE, Johann Adolf
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Bergedorf (Amburgo) il 25 marzo 1699, morto a Venezia il 16 dicembre 1783. Esordì nel 1718, tenore nel teatro di Amburgo. Nel '21 presentava [...] , che ne era stato l'allievo prediletto, ne fu reputato il successore. Un anno dopo dava alle scene Astarto e Sesostrate, re d'Egitto. Quest'opera affermò la sua fama. Da allora venne popolarmente denominato "il Sassone". Nel '27, maestro di cappella ...
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Intagliatori in osso, forse d'origine genovese, attivi a Venezia, per quanto sappiamo, dalla fine del sec. XIV alla prima metà del XV. Ad essi si deve la vastissima produzione di oggetti - altaroli, trittici, [...] dove poi si ha notizia di membri della stessa famiglia (un ser Andrea degli Ubbriachi, Antonio e Giovanni, e i loro figli Geronimo e Lorenzo vita di Cristo e della Vergine e alla storia dei Re Magi, secondo il racconto degli Apocrifi, e i due cofani ...
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Dalla città nativa, Carlstadt in Baviera, dove nacque intorno al 1480, Andreas Rudolf Bodenstein trasse il soprannome, sotto il quale va famoso nella storia della Riforma in Germania. Dopo gli studî, compiuti [...] , le stesse posizioni di Lutero, e lo difendeva disputando con l'Eck a Lipsia nel 1519. Due anni dopo, venne chiamato dal re Cristiano II di Danimarca, che sotto l'influsso del C. pubblicò la legge del 16 maggio 1521, contro il celibato ecclesiastico ...
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PŘEMYSL OTTOCARO I duca e poi re di Boemia
Karel Stloukal
Figlio di Vladislao II e di Giuditta di Turingia, usurpò il governo per la prima volta già nel 1191 con la rivolta contro il duca Venceslao, [...] . Fino ai primi del sec. XIII la chiesa in Boemia fu pienamente sottomessa al potere secolare, ma sotto il re P., per iniziativa di Andrea, vescovo di Praga, s'iniziò una lotta tenace per la liberazione della chiesa boema dal giogo dello stato. Il ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...