ROBERTO di Courtenay, imperatore latino di Costantinopoli
Angelo Pernice
Era figlio di Pietro di Courtenay e di Iolanda, sorella di Baldovino e di Enrico, primi imperatori latini di Costantinopoli. [...] fu eletto il suo fratello minore Roberto. Attraverso la Germania e l'Ungheria, dove si trattenne qualche tempo presso il reAndrea che aveva sposato una sua sorella, giunse in Costantinopoli nel marzo del 1221 e vi fu incoronato dal patriarca latino ...
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. I conti, poi principi di Auersperg, appartengono alla nobiltà tedesca della Carniola, dove si trovano loro tracce sin dalla metà del sec. XIII. Nel sec. XV la famiglia pervenne ad una maggiore importanza [...] della riforma e della letteratura popolare slovena. Andrea barone di Auersperg (1557-1594), generale imperiale poi primo principe di Auersperg (1615-1677), maggiordomo del re dei romani Ferdinando IV, dal 1655 ministro dell'imperatore Ferdinando ...
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Nato a Cosenza il 30 dicembre 1662, appartenne a quella scuola storico-giuridica napoletana che sostenne strenuamente, negli ultimi lustri del viceregno e più oltre, i diritti della corona e del potere [...] quale maestro di diritto Serafino Biscardi, allievo di Francesco d'Andrea. Iniziata la carriera del foro e dei pubblici uffici, fu questo provvedimento, l'A. pubblicò il trattato De re beneficiaria dissertationes tres, in cui attese a dimostrare ...
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Nacque a Perth (Scozia) nel 1537; studiò a S. Andrews, e nel 1563 fu nominato ministro a Ceres, in Fife; pubblicò versi latini, De Papistarum superstitiosis ineptiis contro i cattolici di Aberdeen. Recatosi [...] parlamento varie misure contro di loro. Attaccato varie volte da Giacomo e Andrea Melville, dopo una prima scomunica ritirata, fu condannato definitivamente, e il re lo abbandonò. Il Melville ottenne che la scomunica fosse tolta, previa ritrattazione ...
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LEOPOLDO VI il Glorioso, della casa di Babenberg, duca di Austria e di Stiria
Heinrich Kretschmayr
Era il secondogenito del duca Leopoldo V (nato nel 1157, morto il 31 dicembre 1194), che nel maggio [...] gli Albigesi nella Francia meridionale e contro i Mori in Spagna; e dal luglio 1217 fino al maggio 1219, insieme col reAndrea II di Ungheria, una crociata a Damasco e a Damietta. Benché non fosse stato fortunato nella sua famiglia, acquistò grande ...
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. Famiglia patriottica di Senigallia. Da Giuseppe di Saltara, uditore della repubblica genovese, colà ritiratosi. e da Teresa Guerrini, vennero cinque figli maschi: Giov. Battista, perito alla Beresina; [...] al movimento patriottico nel 1820-21 e nel 1848-49. Andrea (nato nel 1793) fu nel 1831 della Commissione per la presidente del tribunale in Pesaro, fu dei deputati per recare al re il plebiscito marchegiano. Morì di colera in Ancona nel 1865. Suoi ...
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POGGIO a Caiano (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Carlo GAMBA
Borgata della Toscana, frazione del comune di Carmignano, posta sulla destra dell'Ombrone Pistoiese, sul margine sud del piano di Firenze, [...] celebre per gli affreschi commessi da Leone X ad Andrea del Sarto, al Franciabigio e al Pontormo, completati mezzo d'Italia, I: Roma e Firenze, Firenze 1911; N. Tarchiani, in I palazzi e le ville che non sono più del re, Milano 1921, pp. 129-41. ...
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Nacque a Lisbona il 22 luglio 1587. Entrato nella Compagnia di Gesù il 5 novembre 1601, dopo aver insegnato letteratura, filosofia e sacra scrittura, fu nominato da Filippo IV vescovo di Nicea e coadiutore, [...] . Vi rimase tre anni, occupato nei processi di canonizzazione di Andrea de Oviedo e di Abramo Giorgio (gesuita maronita, ucciso a Massaua). Amichevolmente ricevuto da re Susenyos (Susnēyos) Seltān Sagad, non poté tuttavia svolgere grande attività ...
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SANFELICE, Luisa
Nicola Nicolini
Nata il 28 febbraio 1764 a Napoli, da don Pedro de Molino e Camilla Salinero, sposò nel 1781 il cugino Andrea Sanfelice. Alla rivoluzione del 1799 i coniugi Sanfelice [...] nuovamente la vita. Sennonché Vincenzo Baccher ottenne dal re ch'ella fosse condotta a Palermo e sottoposta a inganno (luglio 1800), onde, malgrado l'intercessione della stessa nuora del re, venne ricondotta a Napoli (1° settembre) e giustiziata l'11 ...
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Pittore e architetto, nato in Roma nel 1577, morto a Madrid nel 1660. Studiò con Cristoforo Roncalli, detto il Pomarancio. Dipinse i putti nei triangoli della cupola della cappella Rucellai in S. Andrea [...] diede incarico di apprestare per le sepolture reali nell'Escuriale, in concorrenza con altri artisti del luogo, un progetto, che dal re stesso fu giudicato il migliore fra tutti. Il C., dopo esser ritornato in Italia a fornirsi di collaboratori e di ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...