BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] Bizzarri in colloquio con un testimone oculare della morte del celebre Andrea Vesalio. Nei suoi ultimi anni Giulio sostenne una lunga causa stesso 1567 fu chiamato a Parigi con ufficio di medico del re, ma che vi ebbe scarso successo e, dopo un anno ...
Leggi Tutto
DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] a Napoli, dov'erano gli zii paterni Andrea, professore di diritto, e Francesco, ecclesiastico. Nel 1761 esordì come n. d. [ma Napoli 1763]; Alla Maestà di Ferdinando IV Re delle Due Sicilie per le sue faustissime nozze con Maria Carolina..., Napoli ...
Leggi Tutto
FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] - Cecilia ed Emilia - e ben cinque figli: Giulio, Andrea, Camillo, Mario, Ottavio. Sollecito dell'educazione dei figli, il schiavi di Famagosta", fatto pervenire pure al papa e al re Cattolico, la valutazione a proposito della "controversia" col ...
Leggi Tutto
PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] del consenso tacito dei sovrani e richiamava la posizione di Andrea d’Isernia secondo cui questi ultimi potevano abrogare le leggi alla considerazione secondo cui il Sacro Consiglio rappresentava il re. L’impiego di quella o di analoghe formule nei ...
Leggi Tutto
Crimen laesae maiestatis
Daniela Novarese
La storiografia sulla legislazione normanna del Regnum, volta a ricostruire i tratti fisionomici del crimen laesae maiestatis, ha messo in luce sia come, già [...] problematica affrontata sia da Marino da Caramanico che da Andrea d'Isernia con una soluzione che appare univoca. D questione "se il crimen lesae maiestatis possa riconoscersi anche per il Re di Sicilia, e non soltanto per l'Imperatore, e quindi se ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] di effettuare, insieme col notaio delle Riformagioni, Filippo di Andrea di Balduccio da Lucca, una revisione generale di tutto l 'opportunità o meno di accettare le offerte di pace del re di Napoli Alfonso d'Aragona, esprimendo parere favorevole. Il ...
Leggi Tutto
MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] i Marsili Duglioli.
Il M. studiò diritto a Bologna con Andrea Barbazza, Vincenzo Paleotti e Alberto Cattani. Recatosi prima a Padova , per esempio, il M. appare impegnato su ordine del re di Francia Luigi XII in una causa contro un ufficiale regio ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] pubblica. L'opera recava una dedica al marchese Giovanni D'Andrea, ministro delle Finanze e degli Affari ecclesiastici, in cui generale, l'amico e poi biografo Carlo De Cesare. Il re lo inviò, insieme con il diplomatico di carriera Antonio Winspeare ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] lo aveva nominato comandante, alla flotta spagnola del principe Gian Andrea Doria che faceva vela verso il Levante per affrontare l al re cattolico i diritti vantati dalla Repubblica sul Finale, cercando di bloccarne la vendita che Sforza Andrea Del ...
Leggi Tutto
Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] termini.
Il concetto di demanium non coincide però, almeno per Andrea, con i beni patrimoniali del sovrano, giacché se è vero contrario: esistono cioè beni non demaniali in proprietà del re. La differenza tra i beni demaniali e quelli patrimoniali è ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...