LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] da Carrara a Viterbo, dove fu stretta fra il pontefice, il re d'Ungheria e i signori di Padova, Ferrara e Mantova una lega che raccoglie le imbreviature del notaio di fiducia del L., Andrea Codagnelli).
È però Firenze, città a cui rimase sempre legato ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Pio XII - di cui apprezzò peraltro le aperture de re Biblica -, considerò il pontificato Roncalli uno dei due soli A.C. Jemolo, Lettere dall'Italia democristiana, con una nota di Andrea Jemolo, in La Repubblica, 17 giugno 1989; F. Margiotta Broglio, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] Borgoforte. Nel 1396 alla lega si univa anche il re di Francia Carlo VI: l'anno dopo Bonifacio IX ., XXVII, 2, pp. 116 s.; A. Nerli, Breve chronicon monasterii Mantuani S. Andree Ord. benedict. aa. 800-1431, a cura di O. Begani, ibid., XXIV, 13 ...
Leggi Tutto
Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] incerta è l'adesione alla religione ebraica dell'arcivescovo Andrea di Bari nel 1066. Il fenomeno non era affatto il potere sui servi di cui sono padroni. Su tutti poi è signore il re. Il cosmo intero segue questo modello" (Malmad ha-Talmidim, f. 4B, ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] Chiesa presenti alla corte milanese, compresi Carlo e Andrea Malatesta che fecero immediatamente ritorno nei rispettivi domini. Il guerra che la contrapponeva a Sigismondo di Lussemburgo re d'Ungheria e re dei Romani, che rivendicava il possesso del ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] nel 1469-70 e nel febbraio del 1481 il C. ed Andrea Giugni s'impegnarono a fornire 250.000libbre di allume in tre 1785), pp. 23, 76, 84, 97; Capitoli fatti dalla città di Firenze col re Carlo VIII (1494), a cura di G. Capponi, in Arch. stor. ital., I ...
Leggi Tutto
Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] in Roma collocando e inaugurando in S. Pietro una mensa d'argento che egli aveva inviato. Donò al re, su sua richiesta, il monastero di S. Andrea al Soratte con i monasteri ad esso collegati di S. Stefano e S. Silvestro, perché servissero come luogo ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] alla guerra antiaustriaca sotto la guida del generale Andrea Ferrari. In quel contesto maturò definitivamente l’idea ’interno dello Stato pontificio, per cui incontrò anche il re Vittorio Emanuele II. Il dirottamento sulla Sicilia lo indusse ...
Leggi Tutto
CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] da una legazione formata dal C., Paolo Loredan e Andrea Contarini, si prospettò per Treviso la soluzione del vicariato , la sfarzosa accoglienza riservata al duca d'Austria e al re di Cipro e i grandi festeggiamenti in occasione della vittoria sui ...
Leggi Tutto
ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] che il re togliesse l'assedio alla città. Pochi giorni più tardi, anzi, Ratchis rinunciò al Regno e recatosi a Roma prese dalle mani del papa l'abito monastico, ritirandosi a Montecassino (così come Carlomanno si era ritirato a S. Andrea al Monte ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...