LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] 101; Id., Ternali (1551), in Poesie varie, a cura di G. Aquilecchia - A. Romano, I, Roma 1992, p. 279; Lettere a Pietro Aretino (1552), I-II, a . Gorse, Committenza e "ambiente" alla corte di Andrea Doria a Genova, in Arte, committenza ed economia a ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] s.), è raffigurato con alcune varianti nel bassorilievo di Cristoforo Romano con le Esequie di Gian Galeazzo nel mausoleo ducale e ottenere una licenza, con Giovanni Antonio da Osnago e Andrea da Saronno, per lavorare, probabilmente sotto la direzione ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] Da Lione gli giunsero, fin dall’inizio del suo periodo romano, una serie di commissioni: per la chiesa parrocchiale di St Vergine alla porta del Sepolcro per la basilica di S. Andrea apostolo di Subiaco.
A partire dal 1777 attese alla decorazione ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] . Michele Arcangelo a Bolognola e oggi nel Museo romano del Palazzo di Venezia.
Sullo scadere del settimo ma 1992), pp. 26 s.; A. De Nicolò Salmazo, Il soggiorno padovano di Andrea Mantegna, Padova 1993, pp. 6 s., 51; A. De Marchi, Centralità di ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] reperti classici, che caratterizza tutto il periodo romano di G., era comunque perfettamente adeguata al 171-175, 250, 272 s.; S. Boorsch, Mantegna and his printmakers, in Andrea Mantegna (catal.), a cura di J. Martineau, London-New York 1992, pp. 56 ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] 39), il Martirio di s. Sebastiano (Parigi, Musée Jacquemart-André; Longhi, 1953, p. 294 n. 1), il Cristo incoronato Valle d'Intelvi, in Arte lombarda, XI (1966), pp. 112-16; G. Romano, Casalesi del Cinquecento. …, Torino 1970, p. 7 n. 1; Id., in ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] Andrea Risto maltese pittore" e "Gio. Pietro comasco pure pittore" (Bertolotti; Randolfi, p. 91). Nel 1618 era al suo servizio il romano Milano 1881, p. 86; H. Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlin 1925, pp. 452 s.; R. Longhi, Ter Brugghen e la ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] speziali.
Nella fase immediatamente seguente al soggiorno romano non risultano opere certe, benché la data Firenze 1996, pp. 250 s., 312 s., 322 s.; A. Natali, Andrea del Sarto, Milano 1998, ad indicem; Giovinezza di Michelangelo (catal., Firenze), a ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...]
Altri suoi interventi a Roma sono nelle chiese di S. Andrea delle Fratte (la scultura con S. Anna e angeli); F. ebbe molti allievi, fra i quali vanno citati, per il periodo romano, oltre all'Achilli, T. Troia e L. Carfagnini; per quello marchigiano, ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] con le analoghe imprese decorative del Lanfranco a S. Andrea della Valle o del Cortona a S. Maria in Gall. Corsini ..., Firenze 1880, p. 19; H. Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlin 1924, pp. 557-59; R. Longhi, S. Agata dei Goti. Lettera aperta ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...