CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] dal "vero" (l'interno della chiesa di S. Andrea della Valle, ad esempio), che incontrò il favore del ai primi di luglio del 1928 restaurava affreschi e tempere di un grande palazzo romano.
Fonti e Bibl.: F. Hermanin, A. C., in Rassegna d'arte, ...
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CORDUBA, Alonso (de)
Clara Gelao
Probabilmente di origine spagnola, risiedette a Bitonto (Bari) dove tenne bottega di pittore; si sposò due volte e dalla seconda moglie ebbe il figlio Francesco, incisore. [...] apertura al linguaggio moderno: al manierismo tardo napoletano importato in Puglia dal fiammingo Gaspare Hovic e dal suo allievo romano, Andrea Bordoni. Appunto con questi pittori si allinea il C., anche se un gradino più in basso: il suo linguaggio ...
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FRANCESCHI, Francesco dei
Walter Angelelli
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo pittore attivo nel Veneto. Dal 1443 al 1456 il suo nome compare in quattro atti dell'Archivio di Stato [...] santi in S. Giorgio in Alga; né il S.Andrea in S. Giobbe. A testimoniare un'attività presumibilmente assai Duecento al primo Cinquecento nelle fotografie di Girolamo Bombelli, a cura di S. Romano, Milano 1991, p. 135 n. 247; V. Terraroli, in La ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] esperienze laziali, nella direzione di pittori quali Antoniazzo Romano.
Di qualche anno dopo è La Madonna col Napoli 1990, pp. 89-93; G. Toscano, Francesco da Tolentino e Andrea da Salerno a Nola. Sulla pittura del primo Cinquecento a Napoli e ...
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Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] stata pubblicata quattro volte tra il 1708 e il 1924.
A., detto anche Andrea (nome che aggiunse in ricordo dell'avo paterno), figlio di Basilio, nacque della città. Come nel Liber Pontificalis romano, le citazioni delle suppellettili preziose, degli ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Pancrazio
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1445 da Antonello e Gentilesca. Il suo nome, con la qualifica "pictor", appare in un documento datato [...] la Madonna in trono col Bambino e i ss. Agostino e Andrea in un'edicola esterna della chiesa di S. Agostino a Narni. nel 1464 (Van Marle). Le riprese da prototipi di Antoniazzo Romano sono, con rare eccezioni, ancorate dal punto di vista cronologico ...
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DE BONI, Giovanni Luigi (Luigi)
Giannantonio Golin
Nacque nel 1771 a Villabruna di Feltre (Belluno) da Antonio e Bortola Martini (Vecellio, 1898). Poco sappiamo della sua formazione di architetto, o [...] sorti o ricostruiti in quegli anni, come la parrocchiale di Romano di Ezzelino presso Bassano (1822), l'arcipretale di Asiago Montorso (1840-1854), S. Benedetto di Malo (1841), S. Andrea di Mason (1842), tutte in provincia di Vicenza. Lo schema della ...
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CASAREGGIO (Casareccio, Casaregis, Casaregi, Casaregio), Andrea
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di una sorella dello scultore Pasquale Bocciardo, nacque a Genova nell'anno 1741. Seguendo una tradizione [...] , nel quale era testualmente scritto: "per direttore voliamo Andrea Casareccio". Sempre l'Alizeri riferisce che l'attività dello da parte dell'artista, delle novità del neoclassicismo romano, ma rivelino invece stretti rapporti con la tradizione ...
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GATTO (Gatti), Pietro
Marco Pupillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scultore siciliano, attivo a Roma dal 1601 al 1618 e a Madrid dal 1619 al 1628.
L'origine siciliana del G. nonché [...] il nome del padre, Andrea, si desume dai documenti relativi alla Fabbrica di S. Pietro e al Pantheon dell'Escorial; anche il del 1607 risale il contratto stipulato dal G. con il nobile romano G.B. Crescenzi per l'intaglio di mensole e profili delle ...
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FORBICINI, Eliodoro
Flaminia Gennari Santori
Nacque probabilmente a Verona intorno al 1533: in un documento del 1545 è infatti nominato come dodicenne e figlio di Ippolito "ricamatore" e di Lucrezia [...] ad incontrarsi la cultura tosco-romana, importatata da Giulio Romano nella vicina Mantova, e la veneta.
Il Vasari ([ IV (1910), pp. 158-164; G.G. Zorzi, "La Rotonda" di Andrea Palladio, in Questa è Vicenza, Vicenza 1954, p. 15; Id., Contributo alla ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...