LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] ferrarese Lorenzo Costa, che nel 1505-06 era successo ad Andrea Mantegna come pittore della corte gonzagesca.
È pur vero fra Bartolomeo (Bartolomeo di Paolo) e poi Michelangelo e Giulio Romano; nel 1517 vi giunse come dono per il duca anche un ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] e sull'architettura antica compiute nell'ambiente romano da Bramante, da Raffaello e da Peruzzi teatro alla corte di Leone X, in Boll. d. Centro internaz. di studi Andrea Palladio, VI (1974), p. 181; E. Galdieri, Una malnota fabbrica Sangallesca ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] del S. Petronio a Bologna, elaborato con Giulio Romano, in cui è disegnata una torre a tre ordini Bossaglia, in Il Duomo di Milano, II, Milano 1973, p. 155; H. Burns, Andrea Palladio 1508-1580, London 1975, p. 267; M.T. Fiorio - A.P. Valerio, ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] più nel 1725 (Roma, Archivio stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Andrea delle Fratte, Stato delle anime, 1723-26). Nel 1727 il L. pp. 86-94; A. Busiri Vici, A. Locatelli e il paesaggio romano del Settecento, Roma 1976; G. Michel - O. Michel, La ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] che nel 1572 ricoprì anche la carica di conservatore del Popolo romano, fu tra i membri più influenti della Confraternita dei SS. Salvatore tanto abile pittore che nella cappella Rucellai in S. Andrea della Valle "vogliono che facesse di sua mano a ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] maestro, attraverso il quale risaliva a Jacopo Sansovino e ad Andrea del Sarto. Ne uscì il Puer mictans (Arezzo, Museo poi disperso), Pierino non ancora diciassettenne, partì per un secondo soggiorno romano di circa un anno (Vasari, 1568, pp. 418 s.; ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] toni luminosi, chiari e nordicamente oggettivi del primo periodo romano, ora assume i toni tenebrosi cari ai notturni del di Gesù. Rientrato a Roma, lo troviamo nel noviziato di S. Andrea al Quirinale a partire dal 13 dic. 1657 (Salvagnini, 1937). La ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] 1885, pp. 153 s., 181, 243; A. Anselmi, Ancora d'Andrea d'Ancona, in Nuova Rivista misena, IV (1891), pp. 154-58; VI(1935), pp. 1271-75; VII (1936), pp. 161-66; A. Proia-P. Romano, Il rione Pigna, Roma 1936, pp. 121 s.; V. Gnoli, Facciate graffite e ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] al 1584 su commissione della famiglia di Andrea Roselli, sottopriore del convento domenicano (Thiem, II, Firenze 1795, tav. LXXI; H. Voss, Die Malerei der Spätrenaissance in Rom und Florenz, Berlin 1920, ed. it. La pittura del tardo Rinascimento a ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] di Eleonora Buzzi, nel 1567 sposò Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto, da cui ebbe Onorio Martino, Decio architettura, nelle chiese di Roma (1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, Firenze 1987, p. 34; A. Schiavo, La fontana di Trevi e le ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...