DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] anno dopo andò a Mantova, ove disegnò tutte le opere di Giulio Romano, gli arazzi di Raffaello ed altre cose; poi ritornò a Venezia, , dopo il 1691, sono nella prima cappella a sinistra in S. Andrea al Quirinale (Titi, 1761 p. 303; Haskell, 1980, p. ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] dal nobile fiorentino Nero Del Nero, seguace di Filippo.
I disegni del L. sono conservati nell'Archivio della Congregazione dell'Oratorio romano (C.II.8, ff. 62-67). La decorazione della cappella fu realizzata da G. Guerra, e la cerimonia solenne per ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] nulla togliere all'influenza di altri modelli, a partire da Andrea del Sarto per finire con il Correggio e Leonardo, la duca al F. affinché gli dipingesse alcune opere nel suo palazzo romano (Corti, 1971, pp. 15-22), lettere che precisano e ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] Ca' Minotto a Rosà, in Boll. del Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio, III (1961), pp. 116-118; G. Ciconi, Udine e ampia bibl.); Villa Torlonia,l'ultima impresa del mecenatismo romano, a cura di A. Campitelli, Roma 1997, ad ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] anche C. Saraceni, sotto il cui influsso il pittore romano avrebbe dipinto Gesù tra i dottori oggi nel palazzo Reale di pp. 347-355; Id., Ritrovamenti documentari per i padri teatini di S. Andrea della Valle, in Regnum Dei, 1997, n. 123, pp. 87-97 ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] G. prese in affitto uno studio nell'ex convento di S. Andrea delle Dame. Qui presero forma le delicate testine datate 1870-72 e .
Nel 1871, al concorso annuale per il pensionato artistico romano, il G. si classificò al primo posto con il rilievo ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] più volte indotto a congetturare la possibilità di un soggiorno romano del L. precedente il suo arrivo a Venezia, alla metà iniziarono presumibilmente dopo il 1676.
Tradizionalmente attribuita ad Andrea Cominelli, la scultura è stata ricondotta, sia ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] che invece dal 1663 al 1669 vive nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1674 al 1678 in quella di S. Schleier, G. Cortese, C. Maratta e P. D. decoratori di un mobile romano, in Paragone, XXX (1979), 353, pp. 116 s.; S. Prosperi Valenti ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] Genga, Cola dell'Amatrice). Siamo dunque ben al di là del dato (che pure è presente) romano-lombardo caro al suo maestro Andrea da Salerno sintomi, allora, di aggiornamenti culturali all'ombra di probabili frequentazioni romane, durante il terzo ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] , dopo avere compiuto gli studi di legge, divenne professore nell'archiginnasio romano; sembra addirittura che la sua fama di giurista ottenesse l'autorevole riconoscimento del celebre Andrea Alciato. Come che sia, la prima notizia documentale sul C ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...