DE ROSSI, Antonio Angelo
Marina Formica
Incerta è la data della nascita: nel 1671, secondo quanto si può desumere dal Libro dello Stato delle Anime del 1755 (Roma, Arch. storico del Vicariato, Parr. [...] nasceva al D. un altro figlio, Giovanni Andrea Francesco (divenuto poi sacerdote), cui sarebbe seguito, Roma, Firenze 1972. Si vedano poi A. G. Bragaglia, Storia del teatro popolare romano, Roma 1958, pp. 294, 305 s., 308; F. Barberi, Libri e ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] All’inizio degli anni Cinquanta fu chiamato a collaborare al quotidiano romano di Renato Angiolillo Il Tempo, presso la cui redazione si era e di intellettuali già collaboratori di Bottai (come Andrea Billi). La rete relazionale, tessuta alla Scuola ...
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GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] di Piero de' Funagioli e Costantino di messer Andrea. I due tipografi tedeschi probabilmente provenivano dall'unica : sono consistenti volumi in folio, stampati con lo stesso carattere romano disposto su due colonne di 50 linee. Si tratta: dell' ...
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DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] un in quarto di 180 carte, stampato con un nuovo carattere romano, di disegno molto simile al primo, ma forse addirittura più originale il Meschino, il diffusissimo romanzo popolare di Andrea da Barberino.
Certo il trasferimento nella capitale ...
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PIETRO da Colonia
Alessandro Ledda
PIETRO da Colonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] di Pietro di Fumagiolo e il cartolaio Costantino di Andrea, i quali ultimi, oltre a mettere a disposizione Appunti su alcuni incunaboli casanatensi, in Studi di bibliografia e di argomento romano in memoria di Luigi De Gregori, Roma 1949, n. 26; ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] si tratta di edizioni di opere di autori minori legati all'ambiente romano, pubblicate per la prima (e spesso ultima) volta. Tra questi ricorderemo Andrea Bacci, Francesco Belo, Lorenzo Davidico, Ambrogio Novidio Fracco, Luca Gaurico, Bartolomeo ...
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DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] Antonio Lafrery, un borgognone divenuto celebre come editore romano di raccolte calcografiche; le seconde furono invece affidate la terza edizione della Praxis universae artis medicae di Andrea Cesalpino, e l'anno seguente il libraio Giovanni Battista ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] (1507), il G. si pose anche al servizio di Andrea Torresano - capostipite di una delle più illustri famiglie di stampatori Iudaico di Flavio Giuseppe e il De regimine principum di Egidio Romano, nella cui sottoscrizione il nome del G. appare per la ...
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PENSI, Cristoforo
Tiziana Plebani
PENSI, Cristoforo. – Nacque intorno alla metà del XV secolo a Mandello del Lario, sul lago di Como. Il cognome risulta ben attestato nell’area anche negli stemmi di [...] Cavalca, realizzata in formato in quarto e con carattere romano, il cui colophon riporta infatti: «Impressa in Venexia di letteratura d’intrattenimento, come la fortunata opera di Andrea da Barberino, il Guerin Meschino, licenziato nel 1493 ( ...
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MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] di alcuni committenti delle stampe realizzate: i due preti Andrea Lelio e Francesco Tanzio per Galeotto Marzio (1490); .v.).
La tipografia del M. disponeva di quattro tipi di carattere romano e due di gotico, mentre un solo tipo di carattere greco si ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...