CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] Montesperelli e Angelo Perigli; e del diritto canonico, sotto Andrea Giovanni Baglioni vescovo di Perugia. Solo i primi due sembra rimasta tra la non abbondante letteratura sullo Studio romano nel '400, ben diversamente devono essere valutati l' ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] ragguaglio d'una pittura fatta ultimamente dal signor Giovanni Andrea Sirani, edita a Bologna nel 1652, con cui 1964, pp. 529 s. e ad ind.; H. Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlino 1924, pp. 482 s.; D. Mahon, Studies in Seicento art and theory, ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] Fonti: legislazione e scienza giuridica dalla caduta dell'Impero romano al secolo decimosesto, in Storia del diritto italiano, I Milano 1966, pp. 665-673; I. Favaretto, Andrea Mantova Benavides. Inventario delle antichità di casa Mantova Benavides ( ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Guillaume Durand (Basileae 1574, p. 3) Giovanni d'Andrea afferma che E. aveva ascoltato le lezioni di diritto semplice calcolo dei manoscritti superstiti. Ogni scrittore di diritto canonico o romano dopo E. conosceva la sua Summa e la sua Lectura e ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] estense sui territori sottoposti alla giurisdizione del Sacro Romano Impero. Anche nel gennaio 1438, all'apertura traccia di sue opere per l'Este. Anche il giovanissimo Andrea Mantegna, nel maggio 1449, chiamato probabilmente dal letterato e medico ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] scrivendo, molto probabilmente dietro l'esempio di Andrea Cappellano, una vera e propria ars amatoria 77 (estratti dal Vallicelliano); F. Baethgen, Magister Boncompagnus Rota Veneris..., Rom 1927.
13) V Tabule salutationum. Prima opera di B., scritta ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] infine, un documento del 25 genn. 1270 nel quale G. e Andrea Bonello compaiono come arbitri in una controversia a Capua. Notizie certe si , non disdegnava di allargare lo sguardo dal diritto romano al diritto statutario (Bellomo, La scienza…, p. ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] 'ortodossia dello J., ma alla sua scomparsa L'Osservatore romano (14 maggio 1981) parlò di "opera giudicata di A.C. Jemolo, Lettere dall'Italia democristiana, con una nota di Andrea Jemolo, in La Repubblica, 17 giugno 1989; F. Margiotta Broglio, ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] eccezionale ricchezza ("nummosissimus heros" è chiamato da Andrea Fulvio), il lusso di cui si circondava, le III, 2, a cura di D. Toni, pp. 15, 18, 23 ss.; Il Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra..., ibid., XXIII, 3, a cura di E. Carusi, pp. ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] su casi derivanti dalla teoria o dalla pratica del diritto romano-canonico, casi formulati astrattamente o emergenti da situazioni concrete pro viribus reformandum". E scriveva Giovanni d'Andrea nel noto panorama della letteratura processuale dei suoi ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...