MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] (tra gli autori Claudio Achillini, Gabriello Chiabrera, Andrea Barbazza, Giambattista Basile), raccolta nel ms. Bibl bisogno di protezioni cortigiane che, dopo il passaggio romano senza successo, continuava a condizionare pesantemente il percorso ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] musicale Eliata, rimasta inedita, composta probabilmente durante un soggiorno romano in quell'anno e apprezzata, secondo quanto testimonia Muratori da Milano; gli stalli di legno all'intagliatore Andrea Lanzani da Milano.
Nel 1680 una grave malattia ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] precedente la pubblicazione per alleviare le pene di un non meglio identificato vir nobilis che si trovava recluso in un carcere romano. Dunque il G. fu a Roma, non sappiamo con quale continuità, tra il 1510-11 e il 1516; ignoriamo quale occupazione ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] in colloquio con un testimone oculare della morte del celebre Andrea Vesalio. Nei suoi ultimi anni Giulio sostenne una lunga causa omonimo nipote (1630-1656) è detto abate, nobile e romano dalla lapide che ricorda il suo sepolcro in S. Salvatore ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] c più degno dell'imperatore Tito Flavio Vespasiano di essere chiamato la delizia delruman genere, siccome lo è di tutto il popolo romano, e di tutte le persone di spirito e di onore s. In effetti l'ufficio di bibliotecario presso il cardinale riuscì ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] nello stesso anno e presso lo stesso editore, Giovanni Andrea dell'Anguillara (Borsetto, 1989, pp. 139 s.), scelto, b. 10, f. 12, c. 10r, autografa).
Il manoscritto romano (con gli argomenti dei libri composti da A. Ongaro e un'ottava proemiale ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] pp. 71-74, 81, 84 s., 86-91; Diana trionfatrice. Arte di corte nel Piemonte del Seicento, a cura di M. Di Macco - G. Romano, Torino 1989, pp. 83 s.; M.L. Doglio, La letteratura di corte, in Storia illustrata di Torino, II, Torino sabauda, a cura di V ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] scopo quello di allertare l'imperatore contro il domenicano Andrea Zamometić, arcivescovo di Crayna, ribelle alla Curia, che dove morì il 16 genn. 1492.
Fonti e Bibl.: J. Gherardi, Diario romano, a cura di E. Carusi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] Pamphili per assistere al battesimo di un figlio del principe Andrea e di Leopolda Maria di Savoia Carignano. Cominciò così , in La Lettura, 1° luglio 1924, pp. 607-611; P. Romano, Pasquino e la satira in Roma. Pasquino nel Settecento, Roma 1934, pp ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] e il Sejano. Gli altri interlocutori erano: Caloprese, Gravina e Andrea Belvedere, il pittore e scrittore di teatro che mise in Dal 1719 al 1729 egli pubblicò cinque tragedie di argomento romano, lo stesso numero delle Tragedie cinque (Napoli 1712) ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...