LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] però interessandosi anche al diritto. L'incontro con il giurista Andrea Alciato, avvenuto probabilmente già a Bologna tra il 1537 e , ambasciatore presso papa Paolo III.
Il viaggio romano esercitò una profonda suggestione sul giovane L. imbevuto ...
Leggi Tutto
CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] , che non emergono mai chiaramente nell'attività del C. (cfr. Sabbadini, pp. 392 s.).
Felicemente introdotto nell'ambiente romano, frequentò umanisti insigni come Teodoro Gaza, Giovanni Tortelli, Vittorio da Parma e soprattutto Lorenzo Valla, che gli ...
Leggi Tutto
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] .
Fu devoto gentiluomo di Cristina di Svezia fin dal primo soggiorno romano della regina nel 1655-56. Nel testamento, redatto il 26 marzo numerosi passi di Dioscoride (nella versione di Pietro Andrea Mattioli), di Plinio il Vecchio, di Giovanni Maria ...
Leggi Tutto
LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] , e con altri tre epigrammi, in onore di Andrea Sansovino, all'impresa dei Coryciana (ibid., Ludovico Vicentino Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, I, Roma 1984, pp. 82 s., 158 s., 172-174, 294.
Fonti e ...
Leggi Tutto
CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] appartenente al "seggio" di Montagna. Il padre del C., Andrea, morto nel 1512, faceva parte di un circolo legato alle de Amor", Napoli 1894; G. Beltrami, L. Valeri, tipografo romano in Puglia durante il sec. XVII, in Rassegna pugliese, IX(1895 ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] il F. viveva in una casa vicino a S. Andrea della Valle insieme con il fratello Francesco (1627-1674), VI (1981), pp. 3-176.
Si veda, inoltre: G. B. Piazza, Eulogio romano, II, Roma 1698, p. CXVII; G. M. Crescimbeni, Historia della volgar poesia, ...
Leggi Tutto
MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] veronesi A. Pompei e G. Dal Pozzo, del vicentino E. Arnaldi, del romano G. Teodoli e dei piemontesi B. Alfieri, I. Agliaudo di Tavigliano, per una casa di villa ad imitazione della Rotonda di Andrea Palladio (23 sett. 1756) e le note successivamente ...
Leggi Tutto
FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] è commentata da un non meglio conosciuto Mercurio Vannullo Romano. Una volta scelta la domanda, ha inizio un itinerario -22; V. Rossi, Di alcuni libri di ventura, in Le lettere di messer Andrea Calmo, App. IV, Torino 1888, pp. 460-462; (L. Baer) Die ...
Leggi Tutto
GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] con esattezza lo sviluppo genealogico. Alla fine del secolo, un Andrea di Marco si distinse come uomo d'affari (bancherius) e 'ufficio di predicatore presso il convento lucchese di S. Romano. È degno di nota che egli espletasse quest'ultimo incarico ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] successivo e gli furono imposti i nomi di Francesco Andrea Carlo Antonio, fungendo da padrini il principe Michele Congr. Conc., Positiones - Sessiones, 14, ff. 29-63), ildicastero romano si pronunziò sugli otto dubia proposti, il 13 ag. e il 3 ...
Leggi Tutto
muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...