DELLA TERZA, Andrea
Abele L. Redigonda
Ricordato nella cronaca del convento domenicano di Orvieto con l'appellativo "de Tertia", il D. apparteneva con tutta probabilità a una famiglia orvietana attestata [...] provinciae Romanae (1243-1344), a cura di T. Käppeli-A. Dondaine, Romae 1941, p. 159(il capitolo provinciale romano di Rieti del 1305assegna il D. al convento di Orvieto); P. T. Masetti, Monumenta et antiquitates veteris disciplinae Ordinis ...
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ALMERICI, Francesco (al secolo Annibale; il cognome si trova spesso ispanizzato in Almeriche o Almerique)
Pietro Pirri
Nacque a Pesaro dal conte Giovan Francesco nel 1556 (secondo il Repetti, nel 1557). [...] Nel 1574 fu inviato a Roma a studiare al Collegio romano e dopo un anno e mezzo di studi entrò, nel settembre 1575, nel noviziato della Compagnia di Gesù di S. Andrea al Quirinale per diventare missionario. Inviato nella Nuova Spagna (Messico), vi ...
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DE FILIPPIS, Nicola
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (Bari) nel 1694 da Leonardo e da Anna Camilla Manzionna, appartenenti al ceto borghese e terriero locale. Giovanissimo, fu avviato alla carriera [...] di Sorrento.
Chiusasi in Puglia la parentesi giordanesca rappresentata da Andrea Miglionico, da Michele Bianchi e dal De Matteis, il D del D., sotto l'influsso dell'accademismo romano di estrazione marattesca attraverso il maestro De Matteis ...
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FENAJA, Benedetto
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Roma il 20 febbr. 1736 da una famiglia di modesta condizione. Compiuti gli studi presso i gesuiti del Collegio Romano, entrò nella Congregazione della [...] devono ricordare l'organizzazione della missione portoghese di Goa e, nel 1782, la direzione della casa romana di S. Andrea. Nel 1786 e nel 1788 partecipò all'assemblea generale della Congregazione, quale deputato della provincia romana. Dal giugno ...
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BOSCHI, Giorgio Andrea
Giorgio Sàntha
Nato a Farigliano (Cuneo) il 24 febbr. 1664, entrò nel 1680 nel noviziato degli scolopi a Genova, prendendo il nome di Andrea di S. Sebastiano, e già nel 1687, [...] degli auditori di Rota, assicurando, in tal modo, l'autonomo sviluppo del sistema pedagogico calasanziano nel celebre istituto romano, che tanto influsso ebbe sugli altri istituti calasanziani d'Italia, Spagna, Polonia ed Ungheria. Notevole fu anche ...
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DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] D. partecipò il 15 genn. 1329 all'elezione del prete Romano a priore dell'ospedale di S. Lazzaro. In quello stesso anno di costruire un ospizio per sole donne, che poi fu detto di S. Andrea, nel sestiere di S. Croce. Due anni dopo, nel 1331, accordò ...
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BORGIA, Andrea
Gaspare De Caro
Appartenente ad un ramo minore della grande famiglia valenciana illustrata dai pontificati di Callisto III e di Alessandro VI, ramo trapiantato nello Stato ecclesiastico [...] XVI, nacque a Palestrina nel 1601.
Destinato alla carriera ecclesiastica, il B. seguì dapprima i corsi giuridici dello Studio romano della Sapienza, e qui si addottorò in diritto canonico e civile presumibilmente intorno al 1620. Entrato quindi in ...
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ACCOLTI (Accolti-Gil), Michele
Pietro Pirri
Di nobile casato, nacque a Conversano (Bari), non a Copertino o a Bari come qualcuno inesattamente scrive, il 29 genn. 1807. Nel 1830 ebbe un posto all'Accademia [...] 1832 entrò nella Casa di probazione dei gesuiti di S. Andrea al Quirinale. Durante il noviziato abbandonò il secondo cognome Gil. nel collegio di Piacenza. Studiò poi teologia al Collegio Romano, coltivando in pari tempo le lingue francese e inglese. ...
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BALDINUCCI, Antonio
Alberto Merola
Figlio del celebre letterato e studioso d'arte Filippo e di Caterina Scalari, nacque a Firenze il 19 giugno 1665. Educato ad una fervida vita religiosa nel collegio [...] Roma, dove nell'apr. 1681 fu ammesso al noviziato nel collegio di S. Andrea al Quirinale. Domandò varie volte, nel 1684, nel 1687 e nel 1690, Collegio di Temi e quindi, dal 1690, in quello Romano. Nel 1692, mentre stava preparando un corso di ...
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BENEDETTO
Paola Supino
Il nome di questo vescovo di Cerveteri compare per la prima volta nelle sottoscrizioni vescovili alla bolla del 3 genn. 1015, con la quale Benedetto VIII, al termine di un sinodo [...] di Silvacandida, nei suoi diritti sulla chiesa di S. Andrea di Galeria.
L'Ughelli (X, col. 34) data Lat., CXXXIX, coll. 1064, 1066; Ph. Jaffé-S. Loewenfeld, Regesta pontific. rom., Lipsiae 1885, n. 4063; P. F. Kehr, Italia pontificia, II, Berolini ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...