DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] ibid., n. 57), come si ricava dal catalogo di vendita della collezione stessa compilato da H. Delaroche (Paris 1812).
Il soggiorno romano fu fondamentale per il D. poiché lo mise in contatto con Adam Elsheimer che, anch'egli a Roma nel primo decennio ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] alla morte, (quando fu sostituito dal nipote Andrea Franciotti), ma la fece amministrare dallo zio Padova 1749, p. 22; T.F. Inghirami, Orationes duae…, a cura di P.A. Galletto Romano, Romae 1777, pp. 24-27, 57-76; A. Giustinian, Dispacci, a cura di P ...
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GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] a Genova, ma fece i suoi studi nel noviziato di S. Andrea a Roma, dove per tre anni seguì i corsi di umanità e malabares: ms. di cc. 7, 22 apr. 1674).
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. Rom. Soc. Iesu, Rom. 58, c. 19v; 81, c. 66v; Ibid., Iap. Sin. 124, c. ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] a Lovanio, dove insegnò nel 1848-1849. Rientrato al Collegio romano alla fine del 1849, ricevette da Pio IX l’incarico di nello scritto La causa di S. E. il Cardinale Girolamo d’Andrea esposta e difesa in 4 lettere di Erasmo Cattolico, sullo stesso ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] Settecento, Milano 1936, p. 323;G. Cigno, Giovanni Andrea Serrao e il giansenismo nell'Italia meridionale, Palermo 1938, II, ibid. 1950, pp. 397-399, 405ss.; S. F. Romano, Riformatori siciliani del Settecento (1770-1774), in Società, III (1947), pp ...
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EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] partecipò.
Nel 1719 lo Stato d'anime di S. Andrea delle Fratte accanto al suo nome, alla qualifica ed all , et architettura, nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi-S. Romano, Firenze 1987, I, pp. 42, 63, 110, 248; II, figg. 352, 522 ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] d.).
Nel 1743 fu trasferito a Roma, nello studentato di S. Andrea della Valle per l'insegnamento di diritto canonico e dal 1747 in poi 'istituto, pubblicata nel 1751 col titolo: De Gymnasio Romano et de eius professoribus ab Urbe condita libri duo ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] Aveva cominciato da poco, per la cappella Barberini a S. Andrea della Valle, una statua di S. Giovanni Battista che non ad Indicem;A. Zuccari, La politica culturale dell'oratorio romano nelle imprese artistiche promosse da Cesare Baronio, in Storia ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] 1736 ospitò Pietro Giannone), il C., rinnegata la scelta confessionale della famiglia decise di "ritrovarsi" in seno al cattolicesimo romano. Trasferitosi a Napoli nel 1619 circa e reintegrato, come convertito, "ne' beni perduti" da suo nonno, ebbe ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] 1504 rinunciò, ancora in favore di Agostino, all'abbazia di Lérins.
Il G. morì il 1° luglio 1505.
Fonti e Bibl.: I. Gherardi, Il diario romano dal 7 sett. 1479 al 12 ag. 1484, a cura di E. Carusi, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXIII, 3, pp. 109, 120 ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...