Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] Cum nova; ibid., p. 144). Ugualmente il commentatore Andrea d'Isernia annotava che "iudex praesente baiulo pronunciat, non Scienze Politiche", 5, 1995, nr. 1, pp. 23 ss.
A. Romano, La Regia Gran Corte del Regno di Sicilia, in Case Law in the ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] su stele rinvenute nella località teramana di Penna Sant’Andrea, mostra come, seppure in un contesto nel C. è sostanzialmente la storia della loro opposizione al crescente espansionismo romano: essa ha nelle guerre sannitiche (343-341, 326-304, 298 ...
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Giovanni XIII
Roland Pauler
Figlio di un certo Giovanni Episcopo, apparteneva certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come sostenevano alcuni studiosi - alla famiglia dei Crescenzi, [...] legatione Constantinopolitana, ibid., pp. 200-03, 206.
Benedetto di S. Andrea del Soratte, Chronicon, a cura di G. Zucchetti, Roma 1920 (Fonti Patria", 58, 1935, pp. 72-97.
W. Kölmel, Rom und der Kirchenstaat im 10. und 11. Jahrhundert bis in die ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di S. Bernardino de Terenzio, la chiesa di S. Andrea di Castelgualterio nella diocesi di Parma, e poi ancora la legato di profonda amicizia sin dai tempi del suo primo soggiorno romano e che gli aveva affidato le cure della pubblicazione "come ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] vicario di chiedere un prestito di 6000 ducati al banco romano di Cosimo de' Medici per pagare al papa i canoni 1998, ad ind.; P.G. Fabbri, La signoria di Malatesta Malatesti (Andrea) signore di Cesena (1373-1416), Rimini 1999, ad ind.; A. Luciani ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] 1968, pp. 314 s.; G. Dolezalek, Verzeichnis der Handschriften zum röm. Recht bis 1600, Frankfurt a.M. 1972, ad ind.; P , XXIII, Roma 1979, pp. 517 s.; P.L. Falaschi, Fortebracci, Andrea, ibid., XLIX, ibid. 1997, pp. 121 s.; C. Eubel, Hierarchia ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] per niente chiari: i Della Fonte erano nobili; un Pietro di Andrea Della Fonte rivestì un'importante carica nel 1387. D'altro canto, in Siena. Forse è da collegare con questo soggiorno romano una lettera pervenutaci priva di data, in cui il Dominici ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] si estinguerà proprio con lui.
Compi gli studi nel Collegio Romano, forse avviatovi dallo zio Gerolamo, gesuita; e li strinse felicità dell'uomo e delle nazioni, nella quale l'abate Andrea Tosi, esule dalla Repubblica di Venezia per avervi difeso la ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] La collezione di pittura e i grandi progetti decorativi, in Le collezioni di Carlo Emanuele I di Savoia, a cura di G. Romano, Torino 1995, pp. 222 s., 338; S. Saccomani Caliman, Repertorio delle feste a cavallo alla corte sabauda dal 1587 al 1674, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] storia delle istituzioni politiche e religiose successiva alla caduta dell’Impero romano d’Occidente.
L’opera di Sigonio si sviluppò lungo un Lorenzo Valla, Desiderio Erasmo, Pietro Vettori e Andrea Alciato cercando di ricostruire l’età antica secondo ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...