ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] suo governo quanto ormai apparisse "invecchiato" il vasto edificio del dispotismo romano, "il qual per gli urti che da più parti va ricevendo, l'ingresso in Collegio al nipote Nicolò, detto Andrea.
Maggior importanza rivestono notizie solo in parte ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] spese del processo, 150 corone, furono addebitate al grigionese dottor Andrea Ruinella.
Ma ecco che all'improvviso, il 15 giugno, nome Giovanni Antonio, che aveva abitato nello stesso albergo romano del B., consegnò al vicario delle Leghe, Antonio von ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] p. 334, n. 2620; Il Chronicon di Benedetto monaco di S. Andrea del Soratte..., a c. di G. Zucchetti, Roma 1920, in Fonti in Ephemeris Dacoromana..., VIII (1938), pp. 378-385; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia (395-888), Milano ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] . Se i primi anni trascorsero senza grandi dissidi nel lusso romano, dall'inizio degli anni Trenta i rapporti tra i coniugi premesse di un matrimonio con Peretta di Tommaso, la nipote di Andrea Doria. Giulio fu allora in grado di spostare a suo ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] vita militia con un trattato sulla stessa materia di Andrea Capani, Neapoli, typis Jacobi Gaffari, 1642; De Medioevo ed età moderna, II, Messina 1983, p. 553; A. Romano, "Legum doctores" e cultura giuridica nella Sicilia aragonese, Milano 1984, pp ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] costretto a presentare le dimissioni, il D., assieme ad Andrea Costa e altri sette deputati, firmò il manifesto affisso il Ilsocialismo anarchico in Italia, Milano 1959, p. 125; S. F. Romano, Storia dei Fasci siciliani, Bari 1959, pp. 114, 141, 397, ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] cattività a Genova i suoi colloqui con Andrea Doria, che non volle consegnarlo ai , 303, 306-312; R. Ambrosi De Magistris, Documenti anagnini, in Arch. d. R. Soc. rom. di st. patria, IV (1881), pp. 326, 329 ss.; A. Bertolotti, La prigioniadi A. ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] , attivo anch'egli nell'Italia meridionale. Un figlio di Giovanni, Andrea, ci è noto sia per aver rappresentato il C. nel noleggio Medioevo, in Storia d'Italia, II, 2, Dalla caduta dell'Impero romano al sec. XVII, Torino 1974, p. 2079; A. Tenenti, ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] avesse ormai trovato asilo in terra ottomana, il S. Uffizio romano ne decretò la condanna a morte in contumacia, inducendolo ad allontanarsi 1571 era a Cracovia, dove a offrirgli ospitalità fu Andrea Dudith, l’esule italo-croato che non era solo un ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] ("municipale" dicono le fonti) e comune (o romano) che costituì il presupposto per la presenza altamente quindi, unitamente a Pietro Trevisan, Marino Grimani, Marco Dandolo, Andrea Soranzo e Tommaso, figlio del fratello Luca, per ossequiare Luigi I ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...