Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] il suo progetto per la reintegrazione dell'arco di Tito nel Foro Romano, poi attuato da G. Valadier, completa in travertino i fianchi di nuovo attorno al 1813 quando un certo Andrea Celestino si fece apprezzare dalla regina Carolina Murat in ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] Lips e il Myrelaion, eretto nel 920 ca. da Romano Lecapeno all'interno della propria residenza. Al di fuori della in Grecia sul volgere del sec. 9°, come quello di S. Andrea a Peristerai (presso Tessalonica) e quello della Dormizione della Vergine a ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] con la rappresentazione dei Sette Sapienti: O. Brendel, Symbolik der Kugel, in Röm. Mitt., LI, 1936, p. i ss. Su una pittura della casa di S. Apollinare Nuovo. A Roma una imago clipeata di S. Andrea, con altre di altri apostoli, è dovuta a un papa di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] dello stesso periodo sono presenti presso la chiesa di S. Andrea a Spello.
Nel III-II sec. a.C. esiste pp. 1-36.
A. Faustoferri, Una testa di Domiziano nel museo civico etrusco romano di Todi, ibid., pp. 143-52.
M. Menichetti, Il ritratto di Claudio ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] (Fra’ Giocondo, Baldassarre Peruzzi, i Sangallo, Andrea Labacco, Antonio da Palladio, ecc.). Studi più 2000, pp. 580-88. Secoli XIX-XX:
Th. Mommsen, De comitio Romano curiisque Ianique templo, in AnnInstCorrA, 16 (1845), pp. 288-318 (Gesammelte ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] Roma 1994; P. Veneziani, La Biblioteca Vittorio Emanuele al Collegio Romano, Roma moderna e contemporanea 3, 1995, pp. 693-725; italiani, 1972, pp. 11-20; M. Miglio, s.v. Bussi Giovanni Andrea, in DBI, XV, 1972, pp. 565-572; J. Bignami Odier, La ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] Gregorio Magno, e i larghi avanzi di mosaici monumentali scoperti nella cripta della chiesa di S. Andrea, ma siamo già fuori dell'ambito cronologico romano.
3. Monumenti. - Tracce di antichi piani stradali e di muri etruschi sono venute alla luce un ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] in molte altre chiese della città, per es. S. Sisto, S. Andrea foris portam, S. Silvestro, S. Zeno, S. Stefano, S. Matteo Anna. Nelle altre città toscane b. sono presenti a Lucca (S. Romano, S. Anastasio, S. Francesco, S. Benedetto in Gottella, S. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] si verificò una sollevazione dei pagani e, nel 1046, con re Andrea I (1046-1061) salì al potere la linea collaterale in coscienza che aveva di sé come area priva di un passato romano e appartenuta all’area barbarica, trovandosi all’esterno del limes ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] pittura su tela al modo parigino e lanpenese, lo ottiene da Andrea da Colmar, che attinge fra l'altro a un ricettario in romani (e la compilazione pseudo-eracliana), a cura di C. Garzya Romano, Bologna 1996; G.E. Lessing, Vom Alter der Oel-Malerey ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...