DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] Bartolomeo che era già stato controllato dal fratellastro del padre, Andrea, e dal figlio di lui Aurelio. Gli fu socio, XXVIII (1979), p. 325 (per Pietro e Francesco); B. Contardi-S. Romano, in F. Titi, Studio di pittura ... nelle chiese di Roma, II, ...
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PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] Antonio da Pisa, Domenico Lombardo, Francesco Laurana e Paolo Romano, Pietro stipulò un contratto per completare «integrament les pp. 15 s., II, tavv. 12-14; W.R. Valentiner, Andrea dell’Aquila, painter and sculptor, in The Art Bulletin, XIX (1937), ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] riferirsi al Molineri per la sicurezza d'impianto; chiesa di S. Andrea, La Madonna del Rosario (1642; proveniente da S. Domenico: Maestri italiani, Torino 1971, pp. 106 s.; G. Romano, Orientamenti della pitturacasalese da G.M. Spanzotti alla fine del ...
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GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] quadro con la Flagellazione di s. Andrea nel presbiterio di S. Andrea delle Fratte, attribuito al G. , Studio di pittura (1721 e 1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, Firenze 1986, ad indicem; N. Pio, Le vite di pittori, scultori et architetti ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] il suo decorativismo doveva avere molti ricordi del barocco romano, anche se probabilmente già temperato da un classicismo che 1968, pp. 37 s., 423 s.; C. Semenzato, La Rotonda di Andrea Palladio, Vicenza 1968, pp. 53 ss.; C. De Marco Someda, Il ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] decennio il F. si formò spaziando dal classicismo emiliano al barocco romano (scrisse difatti di aver tratto copie da G. Reni e da Maria dei servi), quella col Battista e santi (Montecarlo, S. Andrea) e quella del Miracolo di s. Antonio (1670: Borgo a ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Giovanfrancesco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli, nacque in Parma il 31 ag. 1489 (Pezzana, 1859, p. 165 n. 3). Appartenne alla nota famiglia [...] a quello che informa gli stilemi della tecnica raffinatissima di Andrea Briosco ed i ricami dei Lombardo (cfr. Coliva, 1982 marmo veronese, altri marmi e pietre vennero acquistati sul mercato romano. Nel contratto (10 genn. 1537) il F. scultore si ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] . Nel 1662 fornì marmo cottanello alla chiesa di S. Andrea al Quirinale e nel 1669 quello bianco e nero per il ; J. Garms, Quellen aus dem Archiv Doria Pamphilj zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenzo X, Rom-Wien 1972, pp. 56 s. (n. 205), 158, 164 ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] ricevette come chierico il beneficio della chiesa di S. Andrea in Vico di Val d'Elsa direttamente dal cardinale della parrocchiale di S. Maria, proprio il G. e il romano Giuliano Gallo, bene informati sulle trasformazioni subite dai luoghi, stimarono ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] Battaglia di Ponte Milvio in due tavole (1569, da Giulio Romano); L'invenzione della Croce (1569, da Livio Agresti); Madonna del di papi, santi e principi della Chiesa promossa dal cardinale Andrea d'Austria nei suoi anni romani: questi dipinti, che ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...