Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] deceduta nel 489.
Tra i santi lo colloca il Martirologio romano del 1583 in cui l'elogio del pontefice è stato , Stuttgart 1981, p. 23; P. Nautin, La lettre de Félix III à André de Thessalonique et sa doctrine sur l'Église et l'Empire, in Revue d'hist ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] avviato nel 1976 da Adriano Giannotti e Andrea Giannakoulas. Con Bollas, formatosi alla Tavistock Society LIV(1987), 4, pp. 417-423).
Nell’istituto romano di neuropsichiatria infantile aveva svolto fin dall’inizio attività psicoterapeutica ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] chiesa di S. Silvestro a Mantova, passata in S. Andrea dopo l'abbattimento della sede originaria; firmata e datata secolo, in mem. di G. Bargellesi, Venezia 1981, pp. 113-33; G. Romano, in Storia dell'arte italiana, VI, Torino 1981, p. 54; R. Jones ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] 1701 e raffigura l'Apparizione della Madonna a s. Andrea Corsini durante la messa (ibid., p. 161). Cerretelli, G.B. F. e le Case Nuove sul Mercatale, in Il barocco romano e l'Europa. Centri e periferie del Barocco. Corso internaz. di alta cultura, ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] d'accortezza è nel condurre a felice soluzione il caso d'Andrea Serrao, che vede contrapposti Carlo III e il papa: da genovesi illustri…, Genova 1936, pp. 81 s.; F. Clementi, Il carnevale romano…, II, Città di Castello 1938, pp. 185, 189-193; E. ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] e non nipote, come risulterebbe dal Vasari (1568) e da un documento romano (Bertolotti, 1881, I, p. 134), è attestato non solo dai numerosi a Genova nel 1528 per decorare il nuovo palazzo di Andrea Doria a Fassolo; le affermazioni del Vasari e la ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Suzzara, col quale - stando ad una testimonianza di Giovanni d'Andrea ripresa da Domenico da San Gimignano e ricordata dal Diplovatazio, dall' 1847, p. 107; F.C. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, II,Torino 1854, pp. 436-442; I. ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] composizione manieristicamente ricercata e ricca di reminiscenze del soggiorno romano. Allo scorcio del quinto decennio è da assegnare altre tre opere veneziane: la tomba del senatore Giovanni Andrea Badoer, morto nel 1566, in S. Giovanni Evangelista, ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] cui restarono separati, per lui, Cesare Pavese, Romano Bilenchi, Elio Vittorini). Assente da riviste militanti angoscia', 'il momento originario della modernità' (il rilievo è di Andrea Battistini, Studi di L. A. sul Barocco, nel volume collettaneo ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] tela con S. Giovanni Battista, s. Pietro e s. Andrea per il cardinale Pamphili ed inviò due disegni di Danae e ; J. Garms, Quellen aus dem Archiv Doria-Pamphilj zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenzo X., Rom-Wien 1972,pp. 19 n. 9, 31 n. 92, 93 n ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...