ARDUINO, santo
Sofia Boesch
Sacerdote, nativo di Rimini; all'infuori della data di morte (15 ag. 1009), nessuna precisazione cronologica può essere fatta per gli avvenimenti della sua vita. Quanto sappiamo [...] del sec. XI da un autore anonimo su invito di un Andrea, che si può ritenere abate del monastero di S. Gaudenzo presso culto, il Cuper ritiene che, per quanto non nominato nel Martirologio romano né nei testi antichi menologi, a buon diritto A. può ...
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CONSOLINI (Consolino), Pietro
Anna Foa
Nacque a Monteleone di Fermo il 25 nov. 1565 da Vittorio e da Santa Fortuna. Dopo i primi studi a Fermo, proseguì gli studi a Roma, dove viveva un suo zio, Stefano [...] alla morte di lui, di sostenere una disputa con un medico romano che aveva affermato l'origine naturale delle palpitazioni del cuore e Federico Borromeo a ben più importanti medici, tra cui Andrea Cesalpino che, comè noto, giunse a dimostrare che il ...
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BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] fu destinato a insegnare a Spoleto; nel 1832 gli fu affidata la cattedra di sacra scrittura e lingue orientali al Collegio Romano. Ma nella primavera del 1834 per motivi di salute lasciò la Compagnia, ritornando a Brescia, ove si dedicò ai suoi studi ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] secondogenita, il 25 febbr. 1575, ed i due figli Nannina e Andrea (quest'ultimo deceduto il 12 maggio 1577). Senza più legami familiari e devota amicizia. Durante il suo soggiorno romano non rimase estraneo (benché manchino testimonianze precise) ...
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GARA DELLA ROVERE (Franciotti Della Rovere), Sisto
Matteo Sanfilippo
Nacque a Savona nel 1473 - non si conosce la data esatta - da Gabriele Gara e da Luchina Della Rovere, sorella di Giuliano, il futuro [...] 4 sett. 1513 ottenne da Leone X di poterla cedere ad Andrea Franciotti. Non risulta, però, che tale cessione abbia mai avuto Pietro in Vincoli.
Il 9 marzo Camillo Porzio, canonico romano, lo ricordò con un'orazione, universalmente apprezzata, tenuta ...
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Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] stata pubblicata quattro volte tra il 1708 e il 1924.
A., detto anche Andrea (nome che aggiunse in ricordo dell'avo paterno), figlio di Basilio, nacque della città. Come nel Liber Pontificalis romano, le citazioni delle suppellettili preziose, degli ...
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CESI, Angelo
Luigi Cajani
Nacque a Roma nel 1530 da Venanzio Chiappino o da Filippa Uffreduzzi, nobile di Todi. Appartenne al ramo dei Cesi discendenti da Pier Donato, figlio del capostipite Pietro. [...] ecclesiae Tudertinae. Tam antiquae sub D. Andrea,& aliis vetustioribus Episcopis:quam novae sub uno degli intervenuti dovesse leggere e commentare una lezione del catechismo romano e fare un'omelia, e che insieme si discutessero alcuni casi ...
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FERRERO, Pier Francesco
Alessandro Gnavi
Nacque a Vercelli nel 1513 dalla nobile famiglia biellese. Figlio di Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, tesoriere della duchessa di Savoia [...] del battesimo, che tutti i riti fossero unificati a quello romano. Lasciò nuovamente il concilio il 28 dello stesso mese con una verso la Serenissinia, le rappresaglie di questa contro Andrea Provana di Leynì, ammiraglio della capitana sabauda, che ...
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Alberto, antipapa
Andrea Piazza
Quando, agli inizi del 1101, Teodorico - il pontefice che alla morte di Clemente III (Wiberto di Ravenna) era stato scelto dalle forze romane che favorivano l'imperatore [...] - il testo più ricco di informazioni su A. - attribuiscono l'elezione genericamente a quella parte del clero e del popolo romano che si era schierata con il pontefice Clemente III: un riferimento che la fonte utilizza per spiegare anche la nomina del ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] le proposizioni del libro e le dottrine quietiste. Anche Andrea Granelli, dei minori osservanti, e Paolino Bernardini, si schierarono il gesuita Giuseppe Alfaro, professore al Collegio Romano, Lambert Le Drou, vescovo di Porfireone e sacrista, ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...